Udine, tornano le auto in via Mercatovecchio: il test dal primo agosto al 31 gennaio
La giunta ha deciso di sospendere le telecamere ai varchi della Ztl. Saranno anche realizzati 19 posteggi a “spina di pesce”

Udine 03 Febbraio 2017 Via Mercatovecchio copyright Petrussi
UDINE. Nel cuore del centro tornano le auto: per sei mesi, dal primo agosto al 31 gennaio, la Zona a traffico limitato sarà sospesa e le telecamere intelligenti piazzate ai varchi resteranno spente.
Via libera quindi per chi vorrà parcheggiare con vista sulla loggia del Lionello in via Mercatovecchio, dove saranno ricavati 17 nuovi posteggi più altri due riservati ai disabili. Il regime di Ztl, entrato in vigore nel 2004, sarà sospeso anche in via Manin, via Vittorio Veneto, vicolo Sillio, Riva Bartolini, vicolo Caiselli e nelle piazze Marconi (con altri due posti auto), San Cristoforo e Libertà. In quest’ultima la zona pedonale sarà preservata e non subiranno alcuna modifica nemmeno via Paolo Sarpi e via Portanuova.
«Abbiamo voluto preservarle visto che in quelle zone l’attuale sistema funziona a dimostrazione del fatto che la nostra non è una scelta ideologica – spiega il vicesindaco e assessore alla Mobilità, Loris Michelini –. Come da promessa fatta in campagna elettorale, prima di prendere decisioni definitive sul futuro del centro, abbiamo ritenuto di fare una sperimentazione che ci consenta poi di valutare quali saranno le conseguenze per la viabilità nella speranza che il cuore del centro venga rivitalizzato».
Per il momento però si tratta solo di una sperimentazione. «La scelta definitiva la prenderemo solo dopo aver testato la riapertura – assicura Michelini – e presenteremo un progetto complessivo che non si limiterà a Mercatovecchio ma interesserà tutto il centro. Vogliamo che Udine torni a essere accessibile. Tra l’altro – aggiunge – abbiamo approfittato di questo periodo vista la presenza di diversi cantieri (dopo via Poscolle e via Grazzano, ci saranno lavori anche in via Aquileia e viale Ungheria) e degli interventi per la fibra gestiti dall’Enel. Con la riapertura offriremo dei percorsi alternativa nella speranza di ridurre i disagi».
Congelata al momento la riapertura di via Stringher chiesta dal consigliere delegato al Commercio, Antonio Falcone dopo le sollecitazioni di diversi commercianti della zona. L’idea era quella di consentire alle auto che da via Poscolle raggiungono piazza XX settembre di poter proseguire anche in via Savorgnana ma – illustra Michelini – «ci sono ancora degli aspetti che vogliamo approfondire prima di prendere decisioni». L’ipotesi non è stata quindi accantonata.
Rispetto ai due mesi inizialmente ipotizzati invece la giunta ha deciso di estendere la sperimentazione per sei mesi. «Così anche a Natale si potrà raggiungere più facilmente i negozi», dice Michelini.
Con la riapertura al traffico torneranno anche i piloni per i ticket della sosta in via Manin dove gli attuali posteggi diventeranno a pagamento e in via Mercatovecchio dove saranno ricavati 17 nuovi posteggi a spina di pesce. «La tariffa oraria – annuncia Michelini – sarà di 1, 50 euro. I posteggi saranno ricavati sul lato destro della carreggiata procedendo da piazza Libertà verso Mercatovecchio».
Chi entrerà in auto da via Manin potrà svoltare a destra verso piazza Libertà e via Mercatovecchio oppure a sinistra verso via Vittorio Veneto. Da Mercatovecchio si potrà poi proseguire verso via Gemona o svoltare a sinistra in via Caiselli. Entrando da vicolo Sillio invece si potrà soltanto girare a sinistra verso via Gemona o tornare indietro su via Caiselli. Via Mercatovecchio sarà quindi percorribile solo a senso unico. Sotto l’occhio vigile delle telecamere intelligenti che dopo 4 mesi di attività resteranno spente.
«Tra l’altro – aggiunge Michelini – visto il ricorso al bando regionale del trasporto pubblico è stata rimandata anche la possibilità di ridisegnare il percorso dei bus che ovviamente intendiamo sfruttare quando andremo a rivedere tutta la viabilità del centro storico». –
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