A Mortegliano la tradizionale festa della ricotta: si punta al record di presenze

Gli organizzatori sperano di superare le duemila persone registrate nel 2024. Domenica 11 maggio in programma la tombolissima: in palio 50 chili di formaggio

Maristella Cescutti
La festa sabato sera foto petrussi
La festa sabato sera foto petrussi

Per la festa della ricotta che termina domenica 11 maggio, gli organizzatori “Iniziative Mortegliano” e la latteria sociale puntano a superare il record di presenze del 2024 di oltre 2.000 persone. La ricotta è stata naturalmente la protagonista della manifestazione a lei dedicata, giunta alla sua 18ª edizione iniziata sabato nella sede della storica latteria nata nel 1934.

Il presidente Gianluigi Mosanghini la dirige con impegno e passione da oltre 20 anni. L’evento attira amanti del prodotto da tutta la Regione che nell’occasione potranno visitare il caseificio, recentemente ristrutturato, e vivere da vicino la diretta lavorazione del latte.

una visita guidata con i bambini all’interno della latteria sociale
una visita guidata con i bambini all’interno della latteria sociale

La latteria sociale di Mortegliano conta 9 dipendenti, 2 sono gli spacci, il prodotto di punta è il formaggio marchiato “Mortegliano”. Sono 4 i soci allevatori che confluiscono nel caseificio – uno dei pochi ancora attivo in Friuli, rinnovato nel 2010 –, 50 quintali di latte al giorno che vengono lavorati in storiche caldaie di rame.

Per produrre la ricotta che si chiama così proprio perché ci sono due “cotture” la prima quella del latte per fare il formaggio, la seconda con il siero rimanente che viene appunto “ricotto” per produrre la famosa ricotta, molto apprezzata da piccoli e adulti , perché non contiene grassi e quindi, spiega il presidente Mosanghini: «Molto adatta alle diete ipocaloriche».

Lara Tirelli che dirige l’associazione “Iniziative Mortegliano” aggiunge che durante la festa sono stati proposti piatti con prodotti del territorio come la polenta della cooperativa “Blave di Mortean”.

La festa è iniziata sabato 10 alle 10.30 con l’esposizione dei lavori dei bambini della scuola primaria di Mortegliano e Lavariano, è proseguita nel pomeriggio con giochi per i più piccoli. La serata è continuata con “ l’apericotta” e musica per i giovani. Il convegno “La rivoluzione del filo d’erba” contraddistingue la mattinata di domenica che si tiene sotto il tendone del caseificio in via Micon, tenuto dal professor Enos Costantini.

A mezzogiorno è quindi atteso il saluto delle autorità. Alle 18 intrattenimento con uno spettacolo in lingua friulana con il gruppo di Dario Zampa, composto anche da Omar Malisan, Andrea Grosso, Nicola Masolini e Grazia Rapetti. A seguire la serata musicale con i “Rossimania” e, infine, la tombolissima con in palio 50 chili di formaggio della latteria che concluderà la manifestazione. —

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