Udine, ricorso al Tar e campagna informativa fanno slittare la raccolta “porta a porta”

UDINE. Slitta di un mese l’avvio della raccolta porta a porta nell’ex circoscrizione 2, quella dei Rizzi, San Domenico, Cormôr e San Rocco. Il nuovo sistema non sarà introdotto dal primo ottobre, ma un mese più tardi.
È stato il sindaco Pietro Fontanini ad anticiparlo subito dopo la giunta, al termine di un colloquio con il direttore di Net, Massimo Fuccaro.
«Il motivo è duplice – chiarisce il primo cittadino – da un lato migliorare la comunicazione nei confronti dei cittadini del quartiere, con la distribuzione di materiale ad hoc e con l’organizzazione di incontri tecnici; dall’altro a causa di un rallentamento di alcune fasi dell’iter nell’attesa della sentenza del Tar».
Alcuni bandi di gara, infatti, sono stati stoppati in vista del pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale, previsto per l’11 settembre, chiamato in a causa da un ricorso presentato da un gruppo di 11 cittadini contrari al porta a porta.
«Con Fuccaro abbiamo parlato anche di questo ricorso – ammette Fontanini – e sia l’avvocato del Comune sia quello della Net sono abbastanza fiduciosi: a loro dire il ricorso sarà dichiarato inammissibile. Aspettiamo, però, la pronuncia dei giudici».
Non ha subito ritardi, invece, la gara per l’acquisto dei nuovi bidoncini per la raccolta porta a porta: 250 mila contenitori colorati che saranno distribuiti alle famiglie di Udine, a cominciare da quelle dei quartieri dei Rizzi, San Domenico, Cormôr e San Rocco.
«C’è stato un ribasso significativo – rende noto Fontanini – superiore al 30%, e questo ci consentirà di aumentare la frequenza della raccolta di alcune tipologie di rifiuti. Cito, per esempio, la questione pannoloni, che stiamo monitorando per venire incontro a quei cittadini costretti ad avere a che fare con lo smaltimento di questo tipo di rifiuto. Ci saranno senz’altro due passaggi settimanali, e probabilmente anche un terzo».
La gara per l’acquisto dei bidoncini era una procedura aperta con un prezzo base di 3,2 milioni di euro, suddiviso in due lotti distinti.
Il primo con un valore di poco superiore al milione di euro, il secondo pari a 2,1. Importanti i numeri della fornitura: si parla indicativamente di 45 mila contenitori per ogni colore con una capacità tra i 25 e i 40 litri (225 mila in totale) più ulteriori 25 mila tra bidoni e cassonetti con una capacità che va da 240 a 1.100 litri (da utilizzare per i condomini e le utenze commerciali).
Sei le proposte arrivate alla Net, quattro per il primo lotto, due per il secondo (da cinque realtà lombarde e da una friulana). Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la Mattiussi Ecologia Spa di Udine, grazie a un ribasso del 36% (con un’offerta pari a 681.750 mila euro) per il primo lotto, e la Multicom Srl, con un ribasso del 5,75% (offerta di 2,16 milioni di euro) per il lotto 2.
Definito l’appalto, a partire da ottobre i cittadini dell’ex circoscrizione 2 riceveranno a casa i nuovi bidoncini per la raccolta, così come le attività economiche, insieme al materiale informativo, per dare il via alla raccolta vera e propria con i primi giorni di novembre. L’obiettivo, già dichiarato più volte, è superare l’attuale soglia del 67% di raccolta differenziata, per portarlo, oltre l’80%.
Poi da dicembre toccherà a Udine Sud, Cussignacco, San Paolo e Sant’Osvaldo, da febbraio a Laipacco e San Gottardo, da aprile Chiavris, Paderno e infine da giugno a Udine centro a esclusione ovviamente del cuore della città dove già c’è la differenziata spinta.
Complessivamente saranno eliminati 20 mila cassonetti stradali. Una tematica, quella del nuovo sistema di raccolta rifiuti, che negli ultimi mesi ha diviso, e non solo la politica (con l’opposizione che è salita sugli scudi per tentare di far cambiare idea alla giunta Fontanini, promuovendo anche una raccolta di firme), ma anche parte della cittadinanza.
Ecco perché, proprio per informare al meglio quest’ultima, l’amministrazione ha pensato a un vero e proprio piano di comunicazione. E questa sera, ai Rizzi, il Comitato di quartiere ha programmato un incontro per discutere delle novità riguardanti il nuovo sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti. Di certo di parlerà anche dello slittamento del servizio. —
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