Concluso il raduno hippy, in cento si fermano per pulire l’area di malga Chiampis

Tramonti di Sopra, una festa con 800 persone per il congedo dalla Val Tramontina della famiglia Arcobaleno europea. Il sindaco Urban: «Nessuna criticità dal punto di vista sanitario». Nel 2018 appuntamento in Polonia

TRAMONTI DI SOPRA. La famiglia Arcobaleno europea saluta la Val Tramontina dopo un mese di permanenza nell’area di malga Chiampis, a Tramonti di Sopra.

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Un congedo con tanto di festa che ha visto la partecipazione di circa 800 persone, tra cui anche residenti. Ma non tutta la big family se n’è andata: un centinaio di hippie è rimasto in quota per ripristinare i luoghi utilizzati. All’arrivo la Rainbow family era stata chiara col Comune di Tramonti di Sopra: avrebbe lasciato l’area della malga nello stesso stato in cui l’aveva trovata.

La bonifica durerà un paio di settimane, come ha fatto sapere il sindaco Giacomo Urban. «Venerdì ho effettuato un sopralluogo col direttore del dipartimento di prevenzione dell’Aas 5 Lucio Bomben, il quale ha potuto constatare che dal punto di vista sanitario non c’erano criticità – ha spiegato il primo cittadino –. Quando gli hippie avranno completato l’intervento di pulizia, mi recherò di nuovo nell’area per le opportune verifiche».

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Urban ha tracciato un bilancio positivo dell’evento, che ha portato in Val Tramontina circa 3 mila hippie, nonché tanti curiosi.

Nel corso della manifestazione, comunque, non sono mancate le tragedie: un partecipante belga di 41 anni è morto dopo essere stato schiacciato da un albero durante un nubifragio e un uomo di 40 anni di Montereale Valcellina è stato stroncato da un malore mentre stava raggiungendo la malga.

Un’altra dozzina di volte è intervenuto il Soccorso alpino di Maniago per fare fronte ad altrettante emergenze risolte quasi sempre con l’utilizzo dei velivoli del 118 regionale e della Protezione civile. Non soltanto drammi in quota, ma anche momenti di gioia: sono nati infatti due bambini.

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Una italiana ha dato alla luce una piccola nelle vicinanze del torrente Viellia.

Un omaggio alla valle il nome scelto per la neonata: Tramontina.

Fiocco azzurro invece per una coppia di francesi, il cui bimbo è nato mentre i genitori stavano percorrendo il lungo sentiero che da Tramonti di Sopra conduce alla malga.

I lieti eventi tra l’altro sono stati registrati nel Comune valligiano, che da mezzo secolo non riceveva genitori per documentazioni relative alle nascite, in quanto le pratiche si svolgono in ospedale.

Per festeggiare il termine del raduno, domenica sera è stata organizzata una festa negli spazi della Pro loco.

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All'iniziativa hanno partecipato circa 800 persone tra hippie e abitanti della Val Tramontina.

Un momento di ringraziamento reciproco per un’esperienza che ha coinvolto anche la popolazione locale, che si è prodigata per fornire assistenza agli ospiti.

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