Dirigente colpito con un pugno dopo la partita, l’Uf Monfalcone: “Indagine interna per chiarire l’accaduto”
Il presidente Lugli, in una nota, esprime solidarietà a Marco Cimenti, il dirigente dell’Union Martignacco colpito alla tempia con un pugno nel post-partita

L’associazione sportiva Unione Fincantieri Monfalcone rompe il silenzio dopo l’aggressione subita da un dirigente della squadra di casa al termine del match tra Union Martignacco e la stessa Ufm (valevole per il Campionato regionale juniores) e, in una nota a nome del presidente Rodolfo Lugli, esprime solidarietà a Marco Cimenti, colpito alla tempia con un pugno al termine del match, annunciando un’indagine interna per chiarire l’accaduto.
Ecco la nota integrale: “L’asd Unione Fincantieri Monfalcone, nella persona del suo presidente Rodolfo Lugli, appena rientrato da un viaggio all’estero e informato sui fatti, esprime la propria solidarietà al dirigente Cimenti a seguito degli avvenimenti verificatisi al termine della partita Under 19 regionali Martignacco-UFM. I valori di lealtà e rispetto hanno sempre guidato il nostro percorso insieme a tutti gli atleti e ai dirigenti tesserati – continua -. A tal proposito, abbiamo avviato una indagine interna per chiarire quanto accaduto e per verificare ogni dettaglio dell’episodio, ribadendo la massima disponibilità, apertura e trasparenza con l’indagine avviata dalla Federazione e dalle autorità di polizia competenti. Restiamo fortemente impegnati a tutelare i principi di fair play e a collaborare pienamente con tutte le istituzioni interessate affinché si arrivino a conclusioni chiare ed esaurienti”.
Secondo una prima ricostruzione del fatto, a causare il parapiglia nei corridoi interni dell’impianto sportivo sarebbe stato un gruppetto formato da tesserati, genitori e sostenitori dell’Union Monfalcone. Forse per una parola di troppo arrivata dal campo di gioco alle tribune, questi soggetti hanno pensato di poter risolvere la cosa scendendo negli spogliatoi. È accorso Cimenti che nel tentativo di placare gli animi è stato raggiunto da un pugno. «Marco non ha visto chi l’ha colpito – ha assicurato il presidente dell’Union Martignacco Daniele Cattunar –. Dopo il colpo ha visto 2-3 secondi di buio ed è caduto a terra. Portato in ospedale è stato dimesso domenica mattina, ancora in uno stato di shock. Mi auguro che questo episodio non influisca sulla sua grande passione per il calcio e che riesca a metterselo alle spalle in fretta».
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