Razzia nel chiosco del Centro Sedia calcio, spariti alimenti e bibite: è il terzo colpo in cinque mesi

Nuovo assalto al campo sportivo di San Giovanni al Natisone. I ladri sono entrati da una finestra, approfittando dell’assenza di telecamere: «Sembrano bravate da ragazzini, hanno lasciato a terra salami e confezioni di wurstel, non hanno certo agito per fame»

I segni del passaggio dei ladri nel chiosco del Centro Sedia
I segni del passaggio dei ladri nel chiosco del Centro Sedia

Furto e danni al campo sportivo comunale di via del Polisportivo, a San Giovanni al Natisone, dove ha sede la società Asd Centro Sedia Calcio Natisone.

Tra venerdì 3 e sabato 4 ottobre qualcuno, dopo aver divelto le inferriate metalliche, ha forzato una finestra del chiosco dell’impianto ed è entrato. Sabato mattina i responsabili della società hanno trovato la struttura sottosopra: cassetti aperti, generi alimentari sparsi a terra e la finestra forzata. Risultavano mancanti bibite e cibi vari del punto ristoro. Tra il bottino e la finestra da riparare, i danni stimati si aggirano attorno ai mille euro.

A raccontare la vicenda è il presidente della società, Ivo Todone: «I danni non sono ingenti – spiega –. Hanno preso un po’ di cibo e bevande. Dopo aver rotto le inferriate, sono entrati da una finestra. Quel che dispiace è che quest’anno è la terza volta che accade: la prima a maggio, poi a giugno e ora di nuovo. Al momento non ci sono telecamere, ma sicuramente parleremo con il Comune per installarle al più presto. Certo, sembrano bravate da ragazzini, ma non portano nulla a nessuno. Si pensi che hanno lasciato a terra alimenti come salami e confezioni di wurstel: quindi non hanno certo agito per fame. Non capisco perché lo abbiano fatto. Qui si fa sport, si lavora per i ragazzi e per la comunità. Danneggiare una struttura così è davvero un gesto stupido».

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto