Una (R)evolution a Udin&Jazz: Nils Petter Molvær tra due voci e l’elettronica

Giovedì 17 luglio, come evento principale, alle 21.30 in Corte di Palazzo Morpurgo, il progetto nato da una produzione originale firmata da Elisabetta Antonini e Alessandro Contini: si intrecciano voce ed elettronica, sound design e minimalismo

Il musicista norvegese Nils Petter Molvær
Il musicista norvegese Nils Petter Molvær

La sesta giornata del festival internazionale Udin&Jazz propone giovedì 17 luglio, come evento principale, alle 21.30 in Corte di Palazzo Morpurgo, il progetto (R)evolution, produzione originale firmata da Elisabetta Antonini e Alessandro Contini, che intreccia voce ed elettronica, sound design e minimalismo.

Al centro del progetto un linguaggio musicale dalla forte identità, in cui le due voci protagoniste assumono un ruolo strumentale, affiancate dalla tromba ipnotica del norvegese Nils Petter Molvær.

Questo strepitoso musicista torna a Udin&Jazz da protagonista assoluto del jazz europeo contemporaneo, pioniere della contaminazione elettroacustica e tra i più raffinati sperimentatori della scena nordeuropea, ad aggiungere profondità e tensione lirica a un impianto sonoro costruito con grande cura formale. Il quintetto si completa con la raffinatezza timbrica di Alessandro Gwis (piano, elettronica) e con l’approccio percussivo e visionario di Michele Rabbia, tra i nomi più affermati della scena improvvisativa europea.

(R)evolution si articola in ampie architetture aperte, dove ambientazioni elettroniche, inserti testuali e ariose strutture sonore, compongono una consequenzialità narrativa ispirata all’opera di figure rivoluzionarie dell’arte e della cultura del Novecento: da Fela Kuti a Sebastião Salgado, da Pina Bausch a Charles Bukowski, da Dino Buzzati a David Sylvian. L’album omonimo è stato registrato presso Artesuono ed è uscito nell’autunno 2024 per MusicVox.

La giornata si aprirà alle ore 12.00 alI’Osteria alla Ghiacciaia con un nuovo appuntamento del ciclo “That’s it!”, gli aperitivi jazz curati dai giornalisti Flaviano Bosco e Marina Tuni. Titolo dell’incontro sarà “(R)evolution: può la musica cambiare ancora il mondo?”

Per consultare il programma completo, per info su biglietti e abbonamenti visitare il sito www.euritmica.it

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