L’eterna Giselle: due star al Nuovo per il balletto più romantico

Appuntamento domenica al Teatrone di Udine. Sul palco Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru

La prima ballerina del Teatro dell’Opera di Berlino, Iana Salenko, è Giselle al Giovanni da Udine
La prima ballerina del Teatro dell’Opera di Berlino, Iana Salenko, è Giselle al Giovanni da Udine

UDINE. Amore e morte, vendetta e perdono, luce e tenebre. Con il suo fascino eterno arriva al Teatro Nuovo Giovanni da Udine il balletto più romantico di sempre, Giselle.

A interpretarlo saranno, domenica 7 alle 17, due stelle internazionali della danza, Iana Salenko (Giselle) e Dinu Tamazlacaru (il principe Albrecht), entrambi Primi Ballerini del Teatro dell'Opera di Berlino, affiancati dalla Compagnia Romæ Capital Ballet che conta una trentina di artisti fra solisti e corpo di ballo.

Firma la coreografia Maria Grazia Garofoli, storica coreografa del Festival dell’Arena di Verona. Le scene e i costumi, fedeli alla tradizione, sono di Ciro Rubinacci, leader nel campo scenografico teatrale, e Atelier Giuseppe Tramontano.

Produzione Antonio Desiderio Artist Management. Lo spettacolo fa parte della Stagione di Musica e Danza realizzata con il sostegno di Fondazione Friuli.

Rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1841 all’Académie Royale de Musique di Parigi, Giselle nacque da un’idea del romanziere francese Théophile Gautier che ne compose il libretto, musicato in seguito da Adolphe-Charles Adam.

Protagonista è una dolcissima contadina che s’innamora perdutamente del principe Albrecht, rivelatosi a lei sotto mentite spoglie e già promesso sposo a un’altra donna.

Una volta scoperta la crudele realtà, Giselle impazzisce e muore di dolore. Nel secondo atto la scena ci trasporta nel mondo fiabesco e ultraterreno delle Villi, spiriti bellissimi e spietati, vendicatrici di fanciulle morte d’amore e decise a condannare Albrecht. Ma l’amore e il perdono saranno più forti: il giovane si salverà e Giselle troverà pace eterna.

Nata e cresciuta a Kiev, Iana Salenko si forma alla scuola di Vadim Pisarev a Donetsk e a 15 anni entra nel Donetsk Opera and Ballet Theatre, dove dopo il diploma del 2000, diventa ballerina solista.

Nel 2002 si trasferisce al Kyiv Ballet come prima ballerina e passa quindi al Berlin State Ballet diventando solista nel 2006 e principal dancer nel 2007, ballando nei ruoli principali in decine di produzioni del repertorio classico, neoclassico e contemporaneo. Nel 2013 fa il suo debutto al Royal Ballet dove è tuttora ospite regolare.

Nato a Chisinau, in Moldavia, Dinu Tamazlacaru si diploma alla Scuola Nazionale di Balletto della sua città e al Conservatorio di Vienna.

Nel 2000 entra a far parte della Compagnia di balletto del teatro Unter den Linden di Berlino e nel 2004 del Berlin State Ballet.

Il suo repertorio comprende i ruoli principali in balletti classici e contemporanei, tra cui Il Lago dei cigni, Don Chisciotte, Onegin, Lo schiaccianoci, Coppelia, La Sylphide e molti altri.

Maria Grazia Garofoli si diploma all’Accademia Nazionale di Danza,e inizia giovanissima la sua attività di danzatrice classica.

Come ospite danza in Italia e nei più prestigiosi teatri d’Europa, degli Stati Uniti, del Canada e dell’America Latina con partner di fama internazionale tra cui Cyril Atanasoff, Rudolph Nureyev, Dan Moisev e Rudy Brians. Lavora presso i più importanti teatri italiani e stranieri sempre con partners di fama internazionale.

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