«I miei primi quarant’anni di Ti amo»

L’estate 2017 festeggerà i suoi primi 40 anni di Ti amo, che debuttò nel 1977 al Festivalbar. «Non ero ancora nato quando papà la scrisse - sono parole dell’udinese Nicola Tozzi, riferendosi ovviamente a suo padre Umberto - ma Ti amo ha caratterizzato tutta la mia crescita». Nicola è nato dalla prima moglie di Tozzi, Serafina Scialò. Umberto lo aveva incontrato anche in occasione del concerto di chiusura del Friuli Doc 2011, quando sul palco disse: «Qui a Udine c’è qualcuno che mi sta molto a cuore: vi presento mio figlio Nicola, che vive qui. Trattatemelo bene!».
Tozzi sta ora per ritornare in tour dal vivo in alcune tra le principali piazze italiane. «Si parte il 14 aprile e al momento sono fissate le date di Milano, la mia natìa Torino, Bologna e Roma».
40 anni che Ti amo è il titolo della tourneé che vedrà Umberto celebrare quello che da molti è considerato il suo più grande successo, ma anche altri brani che hanno reso celebre il nome di Umberto Tozzi in Italia e nel mondo: canzoni come Gloria, Si può dare di più, Gli altri siamo noi, Gente di mare, Perdendo Anna, Stella stai, Notte rosa, in nuovissimi arrangiamenti. «Oltre alle hit storiche non mancheranno i nuovi brani contenuti nel disco Ma che spettacolo!, pubblicato a ottobre del 2015».
A una nostra domanda sui suoi recenti ricordi friulani la risposta di Tozzi è pronta: «Ricordo benissimo la festa di Friuli Doc. Ma anche la sagra di Pavia di Udine» (la 50ª edizione della Sagre dai Pirûs del 2014, ndr). Altre memorie? «Se non sbaglio, l'occasione più recente in cui mi sono esibito dalle vostre parti è stata a Lignano Pineta, dove la gente ha cantato con me durante tutto il concerto» afferma Umberto, che sarà accompagnato nel tour da Raffaele Chiatto (chitarre), Gianni D’Addese (tastiere) Marco Dirani (basso), Gianni Vanni (sax) e Riccardo Roma (batteria). Se gli chiedete come ci si sente dopo aver venduto 80 milioni di dischi nel mondo, la sua risposta è sorprendentemente semplice: «Piuttosto bene, direi. Ma il bisogno di scrivere nuove canzoni è qualcosa di irrinunciabile per chi, come me, fa questo mestiere: è uno stimolo naturale, indispensabile come respirare. Non è più una professione, quanto piuttosto un’esigenza di vita». Il nuovo tour è prodotto dalla Concerto Music (che inaugura la collaborazione con Tozzi) ed è organizzato da Ventidieci e Dimensiene Eventi. Il format debutterà il 14 aprile da Milano (teatro Dal Verme) e porterà Umberto e la band ad esibirsi sui palchi di vari teatri. Ancora non si sa se ci sarà una tappa friulana, ma - memori dell'accoglienza riservata a Tozzi nelle precedenti occasioni - in tanti se lo augurano.
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