Caravaggio, Tiziano, Rembrandt e molti altri: a Illegio in mostra 52 capolavori internazionali

L’esposizione dal 6 giugno al 9 novembre. Alcune opere arrivano da collezioni segrete, mai accessibili al pubblico. Nel paese carnico è la 21esima edizione della prestigiosa mostra

Una delle opere in mostra: Lorenzo Lotto, Natività
Una delle opere in mostra: Lorenzo Lotto, Natività

Sta per aprire le porte una delle mostre più importanti, più spettacolari e impressionanti che il Friuli Venezia Giulia abbia ammirato in questi anni: «Ricchezza, dilemma perenne», la nuova proposta che Illegio sta preparando e che si potrà visitare dal prossimo 6 giugno (l’inaugurazione è fissata quel venerdì alle ore 18) fino al 9 novembre 2025.

I capolavori in mostra saranno ben 52 – lo scorso anno erano 40 –, scelti per un viaggio di bellezza di cinquecento anni, che parte dalla metà del Quattrocento e giunge alla metà del Novecento. Con gioia, il gruppo di lavoro impegnato nell’allestimento della mostra può anticipare che la selezione delle opere prescelte è di qualità elevatissima, sensazionale, presentando molti dipinti e sculture dei più grandi maestri.

Annunciamo fin d’ora alcuni dei nomi più impressionanti, selezionandoli tra le sorprese emozionanti di questa mostra: Caravaggio – il famosissimo “Ragazzo morso da una lucerta”, meditazione sull’attrazione pericolosa dei beni materiali –, Tiziano – due opere spettacolari –, Rembrandt – una tavola

su cui il suo pennello ha toccato il vertice della mistica più commovente tra luce, penombra e intensità dei personaggi in scena –, Pieter Brueghel il Vecchio – in un dipinto inedito, popolatissimo e festoso come solo lui sapeva concepire –, ma anche Pelizza da Volpedo – il personaggio centrale di uno dei quadri più potenti e iconici del Novecento, “Il Quarto Stato”, la cui figura principale è stata anticipata dall’artista, a grandezza naturale, nell’opera che la mostra farà scoprire –, Pablo Picasso – un’altra opera inedita che si potrà ammirare alla mostra di Illegio – e Renato Guttuso – in un coloratissimo frammento di Sicilia presentata nel provocante contrasto tra ricchezza e miseria –; e ancora, Lorenzo Lotto, Filippino Lippi, Giovanni Bellini, Mattia Preti. A questi nomi se ne accostano altri di pari rango, da restare incantati: il prossimo 26 maggio, in conferenza stampa, presenteremo l’elenco di tutte le opere e di tutti gli artisti che saranno esposti ad Illegio.

Picasso
Picasso

La mostra offrirà – già possiamo anticiparlo – l’opportunità unica di gustare 17 opere che vengono da collezioni segrete, mai accessibili al pubblico. Il racconto della mostra colpirà mente e cuore anche per il tema intrigante e attualissimo, la ricchezza nella vita umana e nelle vicende del mondo, un tema scelto da Illegio anzitutto perché in questo momento critico è necessario riflettere sui due effetti possibili, uno buono l’altro malvagio, che il verbo avere genera nelle nostre vite. Le migliori conquiste e scoperte e i più nobili progressi delle genti sono resi possibili dallo sviluppo e dall’affrancamento di molti da ignoranza e miseria. Al tempo stesso, le principali violenze, i più ignobili scandali e i principali interrogativi che ci poniamo di fronte ai macrosistemi economici e finanziari e ai conflitti internazionali, sono effetto di un rapporto malato con i beni materiali. La mostra di Illegio rincuorerà, da un lato, e lancerà un messaggio etico e spirituale, forte, dall’altro: la sentiremo come un atto di amore e di intelligenza, oltre che di bellezza, offerto a tutti attraverso lo splendore di opere che mai avremmo pensato di poter vedere in Friuli.

La ricchezza, la sua corretta identificazione, la sua accessibilità, i suoi effetti nella vita delle persone, dei popoli, perfino delle arti, è tema estremamente affascinante, che si articolerà in molti sentieri: la sana produzione della ricchezza, le mille possibilità generate dagli scambi dei beni tra persone e culture e popoli, la distribuzione dei beni secondo giustizia, il riscatto dalla miseria, la scelta paradossale della povertà, la gioia della condivisione e le patologie dell’arricchimento, fino alla domanda su quale sia la vera ricchezza. Illegio vuole così consolidare la propria missione, con la gioia di essere nel 21° anno in cui propone mostre internazionali d’arte in questo piccolo villaggio di poco più di trecento abitanti nel cuore della Carnia, dove dal 2004 ad oggi sono giunte 1.500 opere da ogni museo e collezione e quasi 700mila visitatori: un miracolo che si rinnova con entusiasmo!

La scheda

Quando:dal 6 giugno al 9 novembre

Dove: Illegio

sito web: www.illegio.it

prenotazioni: 0433 44445 / mostra@illegio.it

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