Udine, l’Ice Park torna in centro: piazza XX Settembre si riempie di vita e i commercianti applaudono

Tra entusiasmo, qualche timida perplessità e tanta attesa, negozianti e ristoratori accolgono con favore la pista di pattinaggio e le casette natalizie: «Così la piazza torna protagonista»

Simone Narduzzi
Inaugurata la pista di pattinaggio in piazza XX Settembre
Inaugurata la pista di pattinaggio in piazza XX Settembre

Un giro dopo l’altro intorno a Babbo Natale, il ghiaccio che scorre. Intorno, i palazzi storici, le attività. Bar, ristoranti e negozi. Questo Natale, piazza XX Settembre, vuole goderselo. E con lei commercianti, esercenti del luogo, molti dei quali lieti per la location scelta dal Comune per posizionale la tradizionale pista di pattinaggio dopo il biennio trascorso su Giardin Grande.

«Sin da quando abbiamo saputo della novità ci siamo detti contenti – rivela Tatiana Petris, titolare del Bacaro Foresto –. L’ambiente che si è venuto a creare ci piace molto. Averlo proprio qui davanti a noi, poi, credo che ci porterà tanta gente. È bello vedere come alla nostra piazza sia stato dato un ruolo centrale per queste festività. Poi chi arriverà per la pista si fermerà anche per mangiare e comprare: si tratta pur sempre di pubblicità».

Positivo pure il responso di Lorenzo Castellarin, il cui omonimo panificio pasticceria da anni resiste alla desertificazione di piazza XX Settembre: «Speriamo che la pista porti tanta gente, soprattutto famiglie, che porti lavoro un po’ a tutti». Certo, non manca l’appunto: «Forse avrei evitato le casette con cibo e bevande, ma confidiamo non ci facciano troppa concorrenza».

Pollice alto anche da parte di Gianluca Patella, titolare dell’Ongame Udine di via Poscolle alta: «Finalmente viene fatto qualcosa per la piazza. E penso che, per il suo contesto storico, nel cuore del centro, qui si presti molto di più rispetto alla precedente location di piazza Primo Maggio. Fra pista e casette, saranno in molti a passare, il che è fondamentale».

Nella sua attività, Patella offre videogiochi, carte collezionabili, gadget a tema nerd. Nel caso specifico di piazza XX Settembre – suggerisce allora – farei molte più attività di questo tipo durante tutto il corso dell’anno. Attirano molti giovani, che sono nel nostro target. Ma il Comune si accorgerà di quanto cose del genere piacciono: lo sto già sentendo parlando con i clienti».

Sulla stessa lunghezza d’onda il personale del negozio Noncera, di via Canciani: «Almeno in questo periodo la piazza si animerà. Con le dovute proporzioni, sembra di essere a due passi dal Rockfeller Center di New York. Vediamo i frutti che darà. In ogni caso, sarebbe bello avere altre iniziative di questo tipo, così che la piazza non torni a essere vuota dopo Natale».

Se dunque una commerciante, che resta anonima, va controtendenza criticando l’iniziativa – «non mi piace che il mercato sia stato nuovamente spostato davanti al duomo» –, il referente del Comitato di piazza XX Settembre Bledar Zhutay approva: «Credo che la pista possa dare slancio al periodo natalizio, portando un nuovo flusso di persone non solo in piazza XX Settembre ma anche nelle vie limitrofe. Inoltre, è un’occasione per riaccendere una piazza che per troppo tempo è rimasta un punto di domanda. Ogni progetto capace di riportare movimento è un passo nella direzione giusta».

Protagonista del taglio del nastro inaugurale di ieri, il vicesindaco e assessore al Commercio e al Turismo Alessandro Venanzi: «Lo spostamento dell’Ice park in piazza XX Settembre va nella direzione che ci siamo dati in questi anni: favorire il ripopolamento delle piazze e riportare vitalità nei luoghi simbolo della nostra città. Siamo molto soddisfatti del percorso condiviso con le categorie economiche e con le attività della zona: questo evento valorizza piazza XX Settembre, il centro storico e l’intera città. Questo periodo – la chiosa – è strategico per il nostro turismo e la crescita registrata negli ultimi due anni lo conferma. Il nostro fine è portare costanti novità per tutta la comunità friulana e per i visitatori, che sono sempre più attratti dalla bellezza di Udine».

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