Trovati i container per la scuola di Cecchini Spesa di 60 mila euro



L’amministrazione ha individuato la ditta fornitrice dei container per la scuola di Cecchini. Con l’inizio dell’anno nuovo inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria da oltre un milione di euro alla scuola elementare Madre Teresa di Calcutta: gli alunni saranno ospitati nei prossimi mesi all’interno di strutture prefabbricate che verranno installate sul retro dell’istituto.

In questi giorni è stata aggiudicata la fornitura dei container in via provvisoria: dopo gli accertamenti previsti per legge, l’incarico sarà aggiudicato definitivamente. La ditta vincitrice è la Di Betta Giannino srl di Nimis, che è stata tra l’altro l’unica a presentare la propria offerta. Il ribasso proposto dalla ditta della provincia di Udine è stato del 5,9 per cento, pari ad un risparmio di spesa di circa 2.500 euro rispetto a quanto stimato dall’amministrazione di gara.

Complessivamente la spesa a carico delle casse comunali ammonterà a poco più di 60 mila euro. La medesima impresa si occuperà anche dell’esecuzione dei lavori alla scuola di Cecchini: la ditta infatti ha vinto la gara a fronte di un’offerta con un ribasso d’asta del 14,87 percento, pari a 112.660 euro.

«I lavori cominceranno al rientro dalle vacanze di Natale, all’inizio di gennaio, e si protrarranno per il resto dell’anno scolastico – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Marta Amadio – in questa prima fase si lavorerà nel corpo centrale della scuola, escluse la mensa e la palestra, nonché l’ingresso centrale all’istituto». I lavori nella mensa e nella palestra verranno eseguiti in un secondo momento durante la pausa estiva.

Da gennaio a giugno grazie all’installazione di container prefabbricati gli alunni potranno seguire regolarmente le lezioni nel sito di Cecchini. «Appronteremo dei container sul retro dell’istituto, con tutti i comfort – ha precisato Amadio –. I ragazzi frequenteranno questa “mini scuola” adatta ad accogliere tutte le classi con i servizi necessari: riscaldamento, raffrescamento e servizi igienici. Ci vorrà un po’ di pazienza e collaborazione da parte di tutti, ma alla fine avremo un risultato duraturo, sicuramente un piccolo sacrificio che vale la pena fare».

L’importo dell’intervento in fase d’avvio va ad aggiungersi al mezzo milione di euro investito negli ultimi anni nella scuola di Cecchini per portare la fibra ottica, realizzare il cappotto esterno, rifare la guaina del tetto e il riscaldamento. —



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