Latisana, la fiaccolata silenziosa 60 anni dopo l'alluvione del 1965

Un lungo corteo silenzioso, illuminato da decine di candele, lungo l'argine del Tagliamento.  Sessant'anni dopo l'alluvione che il 2 settembre 1965 devastò Latisana spazzando via vite, distruggendo case e i sacrifici di anni di duro lavoro il ricordo è denso di commozione. In sottofondo, in piazza Indipendenza, il rumore dell'acqua che avanza, inesorabile. Centinaia di persone, accanto agli amministratori di tanti comuni del Friuli, hanno partecipato alla commemorazione per questo anniversario.  Sindaci, soccorritori, cittadini, uniti nella memoria che diventa consapevolezza della necessità di avviare interventi urgenti di messa in sicurezza del corso. La cerimonia è stata preceduta dalla messa in duomo celebrata da monsignor Carlo Fant che ha spronato la politica a  realizzare le opere di messa in sicurezza del fiume per evitare che altre tragedie simili tornino ad accadere. La serata è proseguita al teatro Odeon con gli interventi delle autorità e la consegna dei riconoscimenti ai soccorritori.

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