Riassunti venti ex dipendenti della Coopca

Tarvisio, il titolare del market Alberto Martinelli: avevamo a cuore le sorti dei lavoratori che avevano perso il lavoro. A un anno dalla riapertura del negozio, costato 1.8 milioni di euro, si sono aperte nuove opportunità

TARVISIO. «È un salto nel buio, ma ci crediamo. Abbiamo a cuore il destino di quei lavoratori che avevano perso il lavoro dopo la chiusura di Coopca».

È partita così la sfida lanciata da Alberto Martinelli e Andrea Foschiani, due imprenditori carnici che hanno deciso di investire su Tarvisio e di dare un’altra opportunità agli ex dipendenti del negozio Coopca, finito all’asta dopo il crack della cooperativa carnica.

A un anno dall’apertura del Super Maxi store, così si chiama il punto vendita che occupa 1200 metri quadrati, disposto su due piani collegati da un ascensore, Martinelli e Foschiani celebrano il successo dell’iniziativa che ha rivitalizzato il commercio tarvisiano e ha dato una nuova possibilità a una ventina di famiglie con un investimento da 1,8 milioni di euro.

«Siamo soddisfatti – fa il punto Martinelli – le cose sono andate come dovevano andare. Siamo partiti con 16 dipendenti e oggi siamo arrivati a 20. Forte è stata la partecipazione della popolazione locale: in molti sono venuti a fare la spesa al Maxi, e non solo da Tarvisio, ma anche dai paesi delle valli.

Per questo dobbiamo a tutti loro un forte ringraziamento, così come agli albergatori del luogo che hanno deciso di rifornirsi da noi.

È inutile nasconderlo – continua Martinelli – ciò che ha premiato è, in special modo, la qualità dei prodotti offerti, e ora puntiamo a garantire un sempre migliore e maggiore servizio, a partire dall’area che abbiamo allestito nella zona adiacente al market con piante e fiori.

Abbiamo pensato di proporre altre interessanti novità di cui informeremo mano a mano i consumatori, anche attraverso la nostra pagina Facebook.

Doveroso il ringraziamento allo staff del supermercato – aggiunge – perché senza il lavoro delle maestranze non avremmo potuto raggiungere questi risultati». Eppure l’esordio per la proprietà, che nelle scorse settimane ha aperto un Maxi store anche ad Artegna, è stato tutt’altro che facile.

L’obiettivo era rivitalizzare dal punto di vista commerciale Tarvisio, una località al confine fra Austria e Slovenia, che un tempo vantava un commercio vivace grazie alla presenza delle dogane e a uno straordinario passaggio di messi privati e commerciali. Nel tempo, però il tessuto commerciale si è andato impoverendo.

«Siamo venuti a colmare un vuoto che si era creato anche in termini di offerta – è l’osservazione di Martinelli – in moltissimi erano abituati a fare la spesa nella vecchia Coopca, molti anziani arrivavano a piedi. Siamo consapevoli di essere d’aiuto a tanti e in modi differenti».

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