Piano per l’ex caserma Arriva l’ok del Comune
CORMONS
Via libera dal consiglio comunale alla variante necessaria alla riqualificazione dell’ex caserma Amadio. Il provvedimento è passato con i voti della maggioranza, dopo che l’assemblea si è confrontata a lungo sul progetto elaborato per il riutilizzo dello spazio. In particolare ha fatto discutere la striscia destinata alla costruzione di alloggi, le cui caratteristiche sono state condannate dall’opposizione, anche perché difficilmente raggiungibile. Per la riqualificazione è prevista la suddivisione in quattro parti dell’area: la prima, di circa 48mila metri quadrati, diventerà un parco urbano, con verde, servizi e strutture. Per la porzione edificabile è stata scelta una striscia di 8mila mq, parallela a via Milano. La vendita degli stabili, che potranno avere un’altezza massima di 9 metri, sarà funzionale alla messa in ordine delle altre zone. Una terza parte sarà adibita a parcheggio mentre la quarta comprende gli edifici che saranno mantenuti insieme alla piazza d’armi, vincolati dalla sovrintendenza. Proprio la zona edificabile ha suscitato un’accesa discussione: l’opposizione ha fatto notare che sarebbe difficilmente raggiungibile in quanto via Milano è stretta e a senso unico. Inoltre, alle richieste dell’opposizione sulle modalità per rendere l’area appetibile, è stato ricordato che si tratta di un progetto di massima, perciò modificabile, prevedendo per esempio per l’accesso la realizzazione di una strada di collegamento da viale Roma. Ora il progetto sarà presentato alla sovrintendenza: il primo passaggio sarà l’abbattimento degli stabili pericolanti, poi si procederà all’affidamento dell’incarico a un progettista, a cui spetterà il compito di confrontarsi con le varie forze politiche e con le idee che sono emerse nell’ambito di Agenda 21.
Francesca Santoro
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