Addio a Daniele Cecioni: fu presidente dell’Unione agricoltori di Udine»
Aveva 79 anni e viveva a Siacco. Si dedicò alle vigne, alla frutticultura e alla coltivazione di granoturco
La comunità di Siacco, l’intero comune di Povoletto e non solo piangono la scomparsa di Daniele Cecioni, agricoltore molto conosciuto e stimato – anche per il suo lungo impegno all’interno dell’Unione agricoltori di Udine – spentosi venerdì a 79 anni.
Originario di Firenze, dopo il matrimonio decise di stabilirsi in una vecchia casa di famiglia a Siacco, appunto: con la moglie Diane la ristrutturò con pazienza e passione, approcciando, contestualmente, l’attività agricola, con la quale prese presto familiarità. Cecioni si dedicò alle vigne (conseguendo anche dei premi), alla frutticultura, alla coltivazione di granoturco. Importante il suo ruolo nell’ambito dell’Unione agricoltori udinese, di cui è stato per anni presidente.
Nel 1985 aderì al programma regionale di incentivazione della frutticoltura, promosso da Ersa e dalla Cooperativa Frutticultori Isontina; fra i primi a capire l’importanza del fotovoltaico, fu pioniere pure in ambito agrituristico. I funerali dell’uomo, che lascia 4 figli, saranno celebrati martedì 16 settembre, alle 11, nella chiesa di Siacco.
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