Meno sedute consiliari e “gettoni” a Romans In nove sempre presenti
ROMANS
È stata di 2.128 euro, quasi mille euro in meno dell’anno passato, la somma messa a disposizione in questi giorni dall’amministrazione comunale di Romans d’Isonzo, per liquidare ai consiglieri comunali, di maggioranza e d’opposizione, il gettone di presenza loro spettante, per l’effettiva partecipazione alle sedute consiliari dell’anno 2020.
Sono state cinque le sedute tenute nel 2020 (19 febbraio, 28 maggio, 29 luglio, 30 settembre e 30 novembre), ognuna delle quali è stata liquidata con 38 euro, come è stato stabilito a suo tempo dalla giunta regionale per i consiglieri dei Comuni fino a 5 mila abitanti. Nel corso del 2019 le sedute erano state 8, per una spesa totale di 3.192 euro.
Nel 2020 sono stati nove i consiglieri comunali che hanno fatto l’en plein, partecipando a tutte le sedute, liquidate con 190 euro a favore di ogni consigliere. Per il gruppo di maggioranza sono stati sempre presenti Beatrice Cabas, Francesco Montanari e Verdiana Verzegnassi, mentre non hanno perso una seduta i sei componenti del gruppo di opposizione, Massimo Aschettino, Paolo Bressan, Stefano Careddu, Ilenia Cumin, Renato de Cillia ed Erika Fracaros. Con quattro sedute troviamo Beniamino Godeas e Laura Tiberio (per loro 152 euro), mentre chiude la classifica Roberto Spessot, con tre presenze e un rimborso di 114 euro.
L’amministrazione comunale ha messo pure a disposizione la somma di 486 euro, per liquidare i gettoni di presenza per l’anno 2020, ai sei componenti della Commissione Edilizia , che si è riunita quattro volte: 12 febbraio, 10 giugno, 9 settembre e 2 dicembre. Ogni seduta è stata liquidata con 27 euro. Con 4 sedute troviamo Marco Calligaris (liquidato con 108 euro), seguono con 3 sedute e 81 euro a testa Ennio Snider, Francesca Bellanca, Federico Pizzin e Michele Bressanese, mentre chiude la graduatoria, con 2 sedute e 54 euro, Camillo Zonch. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto








