Le cartiere cercano addetti Un corso per formare giovani
TOLMEZZO
Le principali cartiere dell’Alto Friuli cercano personale. È stato prorogato al 16 settembre il termine di iscrizione al corso che formerà gli addetti specializzati nella lavorazione di carta e cartone e mirato all’inserimento lavorativo negli stabilimenti della montagna friulana. Il naturale tournover della forza lavoro, e l’esigenza di implementare le competenze delle maestranze in ambito Industry 4.0 e Ricerca&Sviluppo sono le motivazioni che hanno fatto sì che in alcune importanti aziende del settore cartario e cartotecnico dell’area montana si manifestasse l’esigenza di assumere personale qualificato.
È nato così il corso su commessa aziendale per addetti alla lavorazione di carta e cartone, coprogettato dalla Regione e Cramars, cooperativa per lo sviluppo sociale di Tolmezzo. Il corso, finanziato nell’ambito del progetto di formazione per il lavoro Pipol, ha una durata di 400 ore, è gratuito, comprende attività didattico/laboratoriali e uno stage di 140 ore nelle aziende interessate che darà ai corsisti l’opportunità di dimostrare le competenze acquisite e di aggiudicarsi un’occupazione.
«La nostra azienda è in costante evoluzione – commentano dalla direzione delle Cartiere Ermolli di Moggio Udinese, realtà con cent’anni di storia e 200 collaboratori, specializzata nella produzione di carte su misura – Lavoriamo a ciclo continuo su tre turni giornalieri e produciamo su richiesta carte speciali di molteplici grammature e tipologie, anche per bassi quantitativi. Abbiamo avviato un processo di sviluppo aziendale orientato alla sostenibilità e alla produzione di imballi alimentari, perciò l’introduzione di figure professionali specializzate è imprescindibile per perseguire gli obiettivi e mantenere la competitività sul mercato».
Aggiunge Paolo Simonato, responsabile del personale di Mosaico SpA, appartenente al Gruppo Burgo, che impegna 300 persone: «L’industria di lavorazione della carta è caratterizzata da un processo che presenta molteplici variabili che richiedono attitudine al problem solving e competenze specifiche«.
Si aggiunge la direzione di RdmGroup, cartiera con uno stabilimento a Ovaro che ha capacità produttiva di 110.000 tonnellate e 160 collaboratori: «La decisione di ospitare alcuni stagisti nasce dall’esigenza di favorire una maggiore formazione specifica su alcune attività alla base del nostro processo produttivo». —
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