Coseano, ripartita la produzione anche alla Pmp

"La ripresa si è resa necessaria per poter esaudire le richieste dei nostri clienti – afferma il presidente Luigi Pozzo – e per rispettare gli impegni contrattuali, in quanto esportiamo il 95% della nostra produzione all’estero

COSEANO. Ripartenza alla PMP Industries Group nello stabilimento di Coseano riaperto, lunedì 20 aprile, nel settore produttivo e impiegatizio all’80%.

"La ripresa si è resa necessaria per poter esaudire le richieste dei nostri clienti in filiera con codici Ateco – afferma il presidente Luigi Pozzo – e per rispettare gli impegni contrattuali in quanto esportiamo il 95% della nostra produzione all’estero.

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Siamo stati chiusi quasi tre settimane e questo ha comportato uno slittamento delle consegne con conseguenze a livello economico. I dipendenti hanno cominciato a lavorare coscienti, attenti, responsabili dell’importanza del loro lavoro e della difficile situazione che stiamo vivendo, rispettando tutte le procedure messe in atto dall’azienda.”

Pmp Industries, gruppo internazionale leader nel settore delle trasmissioni per macchine da costruzione e veicoli elettrici, già da gennaio sta gestendo questa situazione in tutti gli stabilimenti del mondo.

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“I due stabilimenti cinesi sono già ripartiti il nove febbraio scorso, ora sono a pieno regime. In Bosnia, Usa e Brasile le aziende del gruppo non hanno mai chiuso, lo stabilimento malese e ripartito anche in questa situazione a pieno ritmo, quello Indiano è in fase di riapertura: servirà ancora una settimana.

"Lo stabilimento di Coseano - ribadisce il presidente Pozzo - con 400 persone è riaperto all’80 % in base alla filiera clienti consentita dal decreto del 22 Marzo. Tutti gli stabilimenti devono lavorare seguendo rigide procedure, iniziate ancora prima del look down.

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Anche in Italia da inizio marzo vengono distribuiti dispositivi di protezione  e sono stati bloccati i rapporti diretti con clienti e fornitori: raticamente l’accesso in azienda è consentito solo al personale.

Tutte le attività commerciali ed amministrative vengono eseguite attraverso video conference . Anche le procedure aziendali in linea di massima sono state standardizzate in base alle varie esperienze ormai maturate nei vari stabilimenti del mondo.

"In base all’esperienza cinese - come rileva ancora Pozzo - l’azienda ha già informato i dipendenti che il periodo sarà relativamente lungo e che tutti dovremo cambiare le abitudini di vita, rispettare il distanziamento sociale e le procedure aziendali fino alla scoperta di una cura adeguata per abbattere il Covid-19 e ritornare così alla normalità.”

Per quanto concerne la ripresa dell’attività lavorativa ed attuazione della fase 2, numerose sono state le indicazioni per il personale inerenti il comportamento da tenere all’interno dell’azienda di Coseano e nel tratto casa lavoro e viceversa,

Come misure ulteriori l’azienda è orientata all’effettuazione dei test sierologici su base volontaria previa conferma da parte del ministero della Salute che ne sta verificando l’attendibilità .

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