Consigliere nazionale e vicepresidente della sezione Ana di Pordenone: addio all’alpino Lucio Vadori
Quadro alla Zanussi di Porcia e successivamente alle Fosam di Fiume Veneto, Vadori è sempre stato molto attivo nell’ambito dell’Associazione nazionale delle penne nere

«È stata una colonne della nostra sezione, un onore vederlo consigliere nazionale dell’Ana. Una figura importante, che ci mancherà».
Così Giovanni Francescutti, vicepresidente della sezione Ana di Pordenone ricorda Lucio Vadori, spentosi all’ospedale di comunità di San Vito al Tagliamento all’età di 90 anni.
Quadro alla Zanussi di Porcia e successivamente alle Fosam di Fiume Veneto, Vadori è sempre stato molto attivo nell’ambito dell’Associazione nazionale alpini, sua grande passione. E una volta raggiunta la pensione faceva volontariato anche alla Somsi. Oltre che consigliere nazionale dal 1996 al 2001, era stato a sua volta vicepresidente di sezione dal ’98 al 2000, e capogruppo a San Vito. Nel 1992 fu nominato, su proposta del Consiglio dei ministri, Cavaliere ordine al merito della Repubblica italiana.
Vadori, che qualche anno fa aveva perso l’amata moglie Maria, lascia tre figli, Natale, Marco e Andrea. Lunedì 24 novembre, alle 18.30, sarà recitato il rosario di suffragio in duomo. Martedì 25 novembre, alle 15.30, nello stesso edificio sacro, saranno celebrate le esequie. Seguirà la sepoltura nella tomba di famiglia al cimitero di San Vito al Tagliamento.
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