Concorso di idee per il rilancio di Molin Nuovo

TAVAGNACCO. Un arboreto, un giardino botanico. Ma anche un’area giochi e un labirinto di piante. E perché no, un percorso per biciclette bmx. Tante idee, un unico obiettivo: rilanciare l’area verde...
Di Lodovica Bulian

TAVAGNACCO. Un arboreto, un giardino botanico. Ma anche un’area giochi e un labirinto di piante. E perché no, un percorso per biciclette bmx. Tante idee, un unico obiettivo: rilanciare l’area verde di Molin Nuovo per renderla fruibile ai residenti e alle tante famiglie con bambini. Farne un punto di riferimento, insomma, della frazione di Tavagnacco e iniettare una boccata d’ossigeno per le attività commerciali. Da troppo tempo, infatti, la zona è senza identità. Il Comune si occupa dello sfalcio dell’erba e della ordinaria manutenzione, ma senza progettualità di rilievo. Ecco che ora è il momento di inventarsi qualcosa per valorizzare quello spazio enorme che si apre nel centro del paese.

Una cosa è certa, qualunque cosa diventerà, questa volta lo decideranno i cittadini. Così, infatti, vuole l’amministrazione, che sul futuro dell’area verde ha avviato un dibattito pubblico. La questione è diventata il primo tema del laboratorio territoriale di innovazione, attivato nell’ambito del regolamento di partecipazione attiva approvato dal consiglio comunale. Su Molin Nuovo «c’è da tempo un ragionamento aperto - ricorda l’assessore Marco Duriavig –, in passato era stato installato un bellissimo labirinto con le piante di mais che aveva riscosso successo. Ora stiamo pensando di riadottare questa soluzione, magari attraverso piante differenti. Ma l’area è molto grande e tra le proposte che stiamo valutando c'è anche quella di un arboreto con la piantumazione di varie tipologie di alberi». Più difficile l’ipotesi del percorso per bici da cross, si «tratterebbe di un impegno importate dal punto di vista economico, in questo momento complicato». Si amplierà l’area giochi, che a oggi ne conta pochini, così da offrire a mamme e bambini uno spazio adeguato.

Si pensa poi a un chiosco durante l’estate con bibite fresche e ristoro. Ma non si pensi a un’altra Bombonera, il parco giochi di Feletto, un’attrazione anche per chi viene da Udine e non solo. «Quel modello funziona perché lì ci sono anche impianti sportivi, tennis e calcetto, e porta gente anche di inverno». Meglio pensare all’esempio del parco Tinin, in piazza a Feletto, replicato a Molin Nuovo.

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