Cade dalla seggiovia a Piancavallo: 32enne grave ma stabile, non è in pericolo di vita
Vigilia di Natale drammatica sulle piste: l’uomo è sedato e intubato, dovrà affrontare nuovi interventi

Resta grave ma stabile il trentaduenne rimasto coinvolto nel drammatico incidente avvenuto a Piancavallo nella tarda mattinata della vigilia di Natale.
Secondo l’ultimo aggiornamento sanitario, il trauma riportato è importante ma le condizioni sono considerate più stabili e, al momento, l’uomo non sarebbe in pericolo di vita. Il paziente è tuttora sedato e intubato e nei prossimi giorni dovrà affrontare diversi interventi chirurgici e ortopedici.
L’incidente
L’incidente si è verificato poco prima delle 13 di mercoledì 24 dicembre, a quota 1.600 metri, durante la risalita in seggiovia. Per cause ancora in fase di accertamento, il trentaduenne è caduto nel vuoto compiendo un volo di circa dieci metri e andando a impattare violentemente contro il basamento in cemento di uno dei pilastri dell’impianto di risalita.
L’uomo, residente a Mortara in provincia di Pavia e dipendente dello Chalet Arneri di Piancavallo, ha riportato numerose fratture, alcune delle quali scomposte, oltre a lesioni interne e a un grave trauma toracico. Ad assistere alla scena sono stati alcuni sciatori che hanno immediatamente dato l’allarme chiamando il Numero unico per le emergenze 112.
La Sores di Palmanova ha inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica e, vista la gravità della dinamica, ha attivato anche l’elisoccorso. A causa delle condizioni meteo avverse, l’elicottero è stato costretto ad atterrare nel parcheggio sottostante l’area delle antenne. In attesa dell’arrivo dei sanitari, il ferito è stato soccorso dal personale del soccorso piste, che lo ha stabilizzato e assistito sul posto.
All’arrivo dell’équipe medica, considerata la criticità delle condizioni, il trentaduenne è stato intubato direttamente in pista e successivamente trasportato in elicottero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è stato sottoposto a un primo intervento chirurgico d’urgenza.
Per facilitare i soccorsi, l’uomo è stato inizialmente accompagnato verso valle, ma la discesa si è dovuta interrompere a quota 1.200 metri a causa della neve.
La ricostruzione
Una prima ricostruzione dell’accaduto indica che la seggiovia avrebbe iniziato a oscillare a causa delle forti raffiche di vento. L’uomo sarebbe scivolato, riuscendo inizialmente ad aggrapparsi a una rete di sicurezza, ma la presa avrebbe poi ceduto, causando la caduta.
Sull’incidente indagano ora i carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi. I militari stanno acquisendo anche le immagini delle telecamere presenti nella zona per chiarire con precisione le cause dell’accaduto.
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