Vento forte tra Vigilia e Natale: alberi abbattuti e strade chiuse nelle Valli del Natisone
Raffiche fino a 84 km/h a Cividale e oltre 100 sulla costa. A Prepotto cinque alberi caduti e strada interrotta, neve in montagna e allerta gialla su tutto il Friuli Venezia Giulia

Vento forte nelle Valli del Natisone nella notte tra il 24 e il 25 dicembre. A Prepotto sono caduti cinque alberi all’altezza di ponte Miscecco, in un raggio di 500 metri. Per questo si è resa necessaria la chiusura della strada per consentire le operazioni di messa in sicurezza.
Al lavoro i volontari del locale gruppo della Protezione civile – che nella giornata di Natale continueranno il monitoraggio sul territorio - e i vigili del fuoco. Sono caduti anche tre alberi di Natale in legno allestiti dal Comune. Presente anche il sindaco di Prepotto, Maria Clara Forti. Piante schiantate al suolo anche nel comune di Faedis.
Criticità legate al vento si sono verificate anche nel territorio di Trasaghis e nel Cividalese: nella città ducale le raffiche hanno toccato gli 84 km/h. Sulla zona montana sono caduti fino a 20-25 cm di neve fresca a partire dai 700 metri di altitudine.
Maltempo anche alla Vigilia
Una vigilia di Natale particolarmente ventosa ha interessato il Friuli Venezia Giulia, non solo la costa ma anche numerosi centri dell’entroterra. La bora ha soffiato con raffiche intense, raggiungendo punte di 109 chilometri orari a Trieste, provocando diversi interventi di emergenza, fortunatamente senza conseguenze gravi.
Secondo il bollettino delle 18 di mercoledì 24 dicembre della Sala Operativa regionale della Protezione civile, l’allerta gialla resta attiva su tutta la regione. I danni, seppur diffusi, sono stati in gran parte contenuti e hanno riguardato soprattutto cadute di alberi, ramaglie e tegole.
A Chiopris, in via Leopardi, il vento ha divelto alcune tegole dai tetti rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco. A Premariacco la forza delle raffiche ha provocato la caduta di un palo di sostegno, mentre a Ruda diversi alberi sono finiti sulle carreggiate, causando rallentamenti e disagi alla circolazione.
Situazioni simili anche a Fiumicello Villa Vicentina e Cervignano, dove ramaglie e rami spezzati hanno invaso le strade. «La Protezione civile è intervenuta per rimuovere diversi rami – ha spiegato il sindaco di Fiumicello Villa Vicentina, Alessandro Dijust –. Il vento è un po’ calato rispetto alla mattinata, ma continuiamo a monitorare costantemente la situazione perché sono attese forti raffiche anche in serata».
Tra gli interventi più delicati figura quello lungo la strada che collega Prepotto a Podresca, a circa 500 metri dall’abitato, dove alcuni alberi sono caduti sulla carreggiata. La sindaca Maria Clara Forti ha disposto la transennatura dell’accesso in via precauzionale, sottolineando come sia «urgente adottare provvedimenti strutturali per la messa in sicurezza della strada». Nei prossimi giorni verrà pubblicata un’ordinanza che obbligherà il taglio degli alberi sui terreni confinanti con la viabilità.
L’episodio riaccende anche il dibattito sulla gestione delle strade transfrontaliere. «Dovrebbero essere di competenza almeno regionale – ha rimarcato Forti –. Ho più volte chiesto alla Regione di farsi carico di una strada che necessita di costante manutenzione e pulizia. Questa sarà l’occasione per ribadire che non può gravare solo sui piccoli Comuni».
Segnalazioni di alberi pericolanti sono arrivate anche lungo la strada tra Azzano di Prema e Oleis di Manzano, poco prima dell’incrocio per Leproso, e nella zona tra Valle e Pedrosa a Faedis, dove il vento ha interessato anche alcuni pali della rete Telecom.
In montagna
Raffiche molto forti sono state registrate anche in montagna: al rifugio Marinelli sul monte Coglians i rilevatori hanno segnato 99 km orari, mentre sul Matajur si sono raggiunti i 67 km orari. Sulla costa, a Grado, il vento ha soffiato fino a 87 km orari.
Le condizioni meteo resteranno simili anche nella giornata di giovedì 25 dicembre, con venti sostenuti e attenzione ancora alta su tutto il territorio regionale.
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