Bimbo di 12 anni colto dal panico sulla ferrata: recuperato con l’elicottero assieme al padre
Papà e figlio erano impegnati con altre due persone nella salita al Monte Zermula, nel territorio comunale di Pontebba. Nel tratto conclusivo il minorenne ha rinunciato per stanchezza

Un ragazzino di 12 anni è stato colto dal panico e dalla stanchezza mentre era impegnato con il genitore e altre due persone nella salita al Monte Zermula lungo la via ferrata del versante Nord.
Gli escursionisti erano sulle ultime lunghezze, quelle più verticali, quando il giovane ha manifestato difficoltà e desiderio di rinuncia per stanchezza. Il genitore, un friulano del 1972, ha chiamato il Nue112 e ha deciso di iniziare a scendere a ritroso, per portarsi con il figlio in un punto più adatto al recupero, raggiungendo un'area meno ripida.

L'altro genitore era a funghi alla base del Monte. La Sores ha attivato la stazione di Forni Avoltri del Soccorso alpino, che si è portata in quota a Casera Ramaz per eventuale supporto, la Guardia di Finanza e l'elisoccorso regionale.
L'elicottero con a bordo il tecnico di elisoccorso ha eseguito una operazione lampo di recupero al verricello, prima per il giovane, che nel frattempo si era ripreso, sia del genitore portandoli a Paularo dove c'era l'ambulanza per un controllo.
La madre è stata aiutata dai finanzieri nel recupero della propria auto, la cui chiave aveva la batteria scarica.
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