Ancora violenza in centro a Udine: giovane accoltellato alla schiena
Lite tra due persone in piazza Primo Maggio, trasportato in ospedale un ventiduenne. L’aggressore è fuggito a piedi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine

UDINE. Ancora una lite in centro a Udine, ancora un accoltellamento dopo quelli verificatisi nei giorni scorsi. È successo nella tarda serata di mercoledì 3 luglio, in piazza Primo Maggio. Durante una lite, scoppiata intorno alle 22, è spuntato un coltello: un giovane di 22 anni, di nazionalità pakistana, è stato trasportato all’ospedale Santa Maria della Misericordia in condizioni gravi, ma non in pericolo di vita. Il ventiduenne ha riportato una ferita alla schiena.
L’aggressore, anche in questo caso si tratterebbe di un cittadino straniero, è riuscito a fuggire a piedi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, facendo perdere le proprie tracce.

Sul posto sono intervenuti, allertati da residenti e passanti, gli operatori sanitari del 118 con un’ambulanza, due volanti della polizia e i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Udine, assieme ai colleghi della stazione di Martignacco.
Al momento dell’aggressione i locali di piazza Primo Maggio erano piuttosto affollati e nonostante questo, a pochi passi dai clienti di bar e ristoranti, è scoppiata un’altra lite per futili motivi. Prima sono volati calci, pugni e spintoni e poi, come detto, è spuntato anche un coltello.
Il ventiduenne, come riferito dal personale dell’ospedale di Udine nella giornata di giovedì 4 luglio, resta ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Le sue condizioni di salute, pur ritenute gravi, non fanno tuttavia temere per la sua vita.
I carabinieri del Radiomobile di Udine - arrivati in Giardin Grande dopo la segnalazione di alcuni testimoni che avevano assistito alla scena - stanno ancora cercando di risalire all’autore dell’aggressione: sarebbe un conoscente (e connazionale del ferito). I militari stanno raccogliendo in queste ore gli elementi utili a stringere il cerchio, anche esaminando le telecamere di sicurezza installate in piazza Primo Maggio, non distante dal punto in cui si è verificato l’ennesimo episodio di sangue.
Non è chiaro cosa abbia scatenato la lite a cui è seguita poi la coltellata. Quel che è certo è che la lama con cui è stato ferito il ventiduenne si è spezzata e una parte è rimasta conficcata nella spalla sinistra del giovane. Il resto del coltello è stato ritrovato dai carabinieri proprio sul luogo dell’aggressione.
Sempre nella serata di mercoledì 3 luglio, mentre le forze dell’ordine stavano ricostruendo l’accaduto sul posto, un carabiniere è stato avvicinato da un giovane che, visibilmente alterato, ha iniziato a spintonare e a insultare senza motivo il militare in servizio.
La scorsa settimana, a poche ore dall'aggressione subita dal cinquantaseienne giapponese Shimpei Tominaga, deceduto nel tentativo di sedare una rissa in via Pelliccerie, in pieno centro a Udine, in via Roma un trentanovenne nato in Venezuela ma di origini dominicane era stato ferito con un coltello da un connazionale. L’uomo era stato trasportato all’ospedale in condizioni gravi.
Lo scorso mese di maggio, in vicolo Brovedan, a due passi dalla centralissima piazza San Giacomo, un sedicenne albanese – ospite di una struttura di accoglienza per minori non accompagnati – era stato accoltellato all’addome da un coetaneo.
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