Wague alza bandiera bianca, in difesa tocca ancora a Piris

UDINE. Difficilmente l’Udinese potrà avere a disposizione Molla Wague per la trasferta di domani a Firenze.
Il difensore maliano non ha perso le speranze, anzi in settimana ha fatto di tutto e di più per potersi mettere a disposizione in tempo utile, ma alla conta del lavoro manca quel rientro in gruppo, con tanto di partitella, che fa spesso chiarezza tra le sensazioni del giocatore e i dubbi dell’allenatore.
Eccolo l’unico neo in casa bianconera alla vigilia di una trasferta che anche ieri è stata preparata in maniera scrupolosa, col ripasso dei cross dal fondo per gli attaccanti, mentre i difensori hanno svolto lavoro situazionale a parte.
Tra loro c’era Ivan Piris, che a questo punto è il primo candidato a rilevare Wague in difesa sulla destra. Non sarebbe certo una novità visto che il paraguagio è stato chiamato in causa a Verona col Chievo e mercoledì con l’Atalanta, ma di certo sarebbe la terza partita in sette giorni per lui.
Lo straordinario andrebbe affrontato anche perché Thomas Heurtuax non manda segnali di ripresa, con la tendinite inserzionale al ginocchio a bloccarlo, e con molte voci di mercato alle spalle, tra le quali anche quelle di un possibile futuro a Firenze.
Insomma, non è proprio una situazione florida in difesa, perchè nel “pacchetto problemi” vanno inserite anche il peso delle diffide sotto le quali giocheranno Danilo e Felipe, e al quale non sfuggirebbe neanche Wague, nel caso di un recupero in extremis ancora possibile.
L’ultima parola su Wague sarà quella di Colantuono, e probabilmente arriverà già in sede di conferenza stampa a ora di pranzo.
Difesa a parte, non sembrano esserci altri dubbi sulle scelte, con conseguente interpretazione del modulo (3-5-2) e dell’atteggiamento.
Ieri Colantuono ha fatto svolgere il classico lavoro del venerdì, basato sui cross e nelle esercitazioni Widmer a destra ed Edenilson a sinistra hanno messo palloni in mezzo a ripetizione, mentre Lodi smistava modello piattaforma di lancio in mezzo al campo.
Badu e Iturra hanno agito da mezz’ali e sul loro impiego non ci sono dubbi, così come su quello di Aguirre e Thereau in attacco, con Di Natale (ieri a parte) e Perica in panchina.
Una novità potrebbe arrivare però in mediana, ma per la panchina, dove Pontisso non si è allenato con regolarità dopo la sfida di coppa Italia, e marcando visita nei due giorni successivi ha rilanciato le possibilità di Guilherme. Il brasiliano sta cercando condizione e ha autonomia limitata, ma potrebbe ritrovarsi sul pullmann per Firenze oggi pomeriggio.
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