Viviani e Cecchini, il Mondiale si fa in coppia

La campionessa friulana correrà domenica nello Yorkshire la crono mista assieme al fidanzato nel sestetto azzurro

Dove eravamo rimasti? Al 10 e all’11 agosto. Olanda, Alkmaar, campionati d’Europa di ciclismo. Elena Cecchini, il sabato, si mette al collo una medaglia d’argento dopo una fuga da lontano con altre due compagne, battuta solo da un’olandese più veloce di lei. Il giorno dopo, il fidanzato (dal 2012) Elia Viviani se ne va i fuga con altri due corridori, non si fa fregare dallo scatto secco a pochi chilometri dall’arrivo del belga Lampaert - suo compagno di squadra alla Deceuninck -, lo bracca e poi lo batte facilmente in volata, vincendo l’oro continentale. Pochi minuti dopo tra i due ecco un bellissimo bacio liberatorio, immortalato dai flash e che vedete nella foto a fianco. Ora Elena ed Elia andranno oltre. Correranno in maglia azzurra, grazie a una nuova formula scelta dall’Uci per una gara internazionale che pare fatta apposta per loro: il Mondiale a squadre miste che si correrà domenica nello Yorkshire (Inghilterra), intrigante aperitivo della settimana iridata. Una prova che sostituisce il Mondiale a cronometro per team vinto proprio un anno fa a Innsbruck (con la Canyon Sram) dalla friulana. Tre italiani e tre italiane, due giri del circuito di 14 km che assegnerà anche le maglie iridate delle prove individuali a cronometro e in linea per Juniores, donne e pro.

Due fidanzati in lotta per il Mondiale nella stessa gara. Intrigante, unico. Un’occasione da sfruttare nella carriera. «Sarà un’esperienza meravigliosa», spiega Elena Cecchini, 27 anni di Mereto di Tomba. Ieri si è ritirata con un giorno d’anticipo dalla corsa a tappe in Francia utilizzata per preparare il Mondiale. «Ho rifinito la preparazione, sono pronta a fare una grande gara. La formula è particolare: tre atleti in gara, il tempo sarà preso sul secondo. All’arrivo del “trenino” azzurro partirà il nostro, anche qui varrà il tempo della seconda al traguardo. Alla fine si farà la somma dei tempi e...».

Elena non esclude nulla: «Elia, quando ha saputo che avrebbe avuto la possibilità di correre il Mondiale con me, ha intensificato la preparazione. Non correrà la prova in linea, perché il percorso è troppo impegnativo per lui, ma a crono può fare bene».

Il ct e coordinatore della nazionali Davide Cassani e il coach dell’Italdonne, Dino Salvoldi, hanno ufficializzato il sestetto misto. Con la coppia d’oro correranno Davide Martinelli ed Edoardo Affini, Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro-Trek Segafredo) e Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre/Bepink). —


 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto