La Gesteco lotta ma cede nel finale: Forlì accorcia, serie sul 2-1

Cividale conduce a lungo ma vincono gli emiliani 91-81. Espulso Pillastrini, una furia con gli arbitri. Domenica gara 4

Gabriele Foschiatti
Uno dei momenti clou della partita: l'espulsione di Pillastrini
Uno dei momenti clou della partita: l'espulsione di Pillastrini

Cividale non riesce a capitalizzare il primo match point e all’Unieuro Arena cede per 91-81 ai padroni di casa di Forlì. Una gara nervosa, intensa, come solo una sfida decisiva può essere.

L’arbitraggio, ad ogni modo, è risultato decisivo: tantissimi i fischi, tanto che persino Pillastrini viene espulso per doppio tecnico e la partita volge in favore dei padroni di casa. Serie quindi apertissima: si torna in campo domenica alle 18.

Pubblico forlivese presente, seppur siano molti i posti rimasti liberi alla Unieuro Arena. Il colpo d’occhio e la colonna sonora sono garantiti dalla curva biancorossa, a cui i 40 tifosi friulani rispondono con orgoglio, dietro alla triste gabbia riservata al settore ospiti.

Sul parquet Stefano Pillastrini schiera Lucio Redivo dall’inizio nonostante il problema al ginocchio, mentre il resto del quintetto è confermato: Lamb, Marangon, Dell’Agnello, Berti. Anche Antimo Martino cambia una pedina del suo scacchiere, costretto a rinunciare a Daniele Magro ancora indisponibile dopo il colpo rimediato in gara-2. Al suo posto Del Chiaro da numero 5, con Tavernelli, Perkovic, Harper e Gaspardo.

Ai romagnoli l’aria di casa fa bene, muove meglio palla e dimentica quei blackout che li avevano penalizzati al PalaGesteco. Prestissimo Lamb è costretto a lasciare il parquet, causa problema muscolare al polpaccio destro con cui convive. A metà tempo capitan Cinciarini segna cadendo all’indietro il canestro che vale l’8-11, poi la gara divampa. Merito dei 7 punti in fila di Mastellari, frutto di uno scambio di triple con Tavernelli. Un ottimo finale di Miani (7 in fila) permette a Cividale si mettere la freccia e chiudere avanti, con Ferrari che inchioda il punto esclamativo con la schiacciata (28-23).

In avvio di secondo periodo primo allungo di Forlì, con un parziale di 6-2 che permette loro di accorciare sul 29-30. A 2’ dalla fine: Redivo rimedia fallo e fallo tecnico, poi Tavernelli segna la tripla in transizione e la Unieuro Arena ruggisce. Pillastrini chiama time-out, ma è furioso e abbandona la sua proverbiale calma, rimediando due falli tecnici consecutivi. Un evento più unico che raro: l’ultima espulsione risale a più di 10 anni fa, in un Ferrara-Treviso. L’inerzia è capovolta, Cinciarini manda le squadre al riposo con una tripla in faccia a Rota: 42-47.

Finita? Macché. La Gesteco parte fortissimo nei primi 2’ della ripresa e piazza un parziale di 8-0, rovesciando immediatamente lo svantaggio capitalizzando i rimbalzi offensivi. Capitan Cinciarini e Demonte Harper, i due veterani di casa, prendono i compagni sulle spalle con 9 punti combinati: 68-69.

L’assoluto protagonista del finale è Tavernelli: 7-0 di parziale per il regista (10 nel quarto, 22 totali), 77-72 il punteggio. Forlì attacca Lucio con Harper, l’argentino rimedia il 4° fallo. Cividale fa tanta fatica a muovere palla, merito di un’arena infuocata e di un po’ di pressione. La Unieuro finalmente segna dall’arco (41%, quasi il doppio di gara-2), a Cividale la palla non entra mai (1/6 dai 6m75 negli ultimi 10’). Forlì spegne sul nascere il tentativo di rimonta degli avversari. Marangon si divora un appoggio in contropiede, Gaspardo schiaccia il +10, serie sul 2-1

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