Viaggio tra i pizzaioli che lavorano a Udine: "Vinciamo noi, ma non basterà per lo scudetto"

UDINE. In un modo o nell’altro, allo stadio o davanti al forno per fare le pizze, i tanti tifosi del Napoli che da anni lavorano nei locali e nei ristoranti di Udine non mancheranno all’appuntamento di domenica.
«Andrò allo stadio, anche se la pizzeria resterà aperta – confessa Bartolomeo De Rosa della Bella Napoli –, con me verranno anche i nipotini. Sono a Udine dal 1967, ma ho mantenuto inalterata la passione per il Napoli, che ho trasmesso a tutta la famiglia.
L’Udinese ha un posto comunque particolare nel mio cuore e mi fa piacere quando vince, ma non lo deve fare domenica. Sulla carta siamo favoriti, ma non si sa mai». E mentre il suocero sarà al Friuli, il genero Enrico Pisacane sarà trattenuto da impegni di lavoro: «Resterò qui e sbircerò la partita dalla televisione. Sarà dura per noi, come sempre contro i bianconeri. Il giocatore decisivo? Higuain, ma anche Insigne».
«Sono abbonato all’Udinese da quando nel 2009 sono arrivato a Udine – racconta Paolo Tassone del Peperino –, tifo anche per i bianconeri, ma il mio cuore è del Napoli.
Penso che la partita di domenica sia più importante per noi che per l'Udinese, anche perché se vogliamo sognare lo scudetto bisogna vincerle tutte. Non sarà facile, De Canio imposterà la gara sulla difensiva. Penso che sarà Higuain a fare la differenza. Vincere il titolo? Temo che non ci riusciremo, la Juve è superiore per mentalità. Non ha rivali in Italia».
«Finirà 1-0 con un gol di Allan – è la profezia di Pasquale Iovierno del ristorante Atlantide –. Andrò allo stadio per la prima volta dopo tre anni con moglie e figli, e spero che sarà una bella domenica senza troppi cori contro il Napoli. Sono a Udine da 35 anni e spero che l'Udinese si salvi, ma domenica dobbiamo vincere, anche se non credo che riusciremo alla fine a conquistare lo scudetto».
Claudio Giordano della pizzeria Vesuvio, in Friuli dal 1972, ha già pronta la pizza consolatoria per Di Natale: «Se il Napoli vince realizzerò una pizza a forma di Vesuvio da consegnare a Totò, che riesce sempre a farci male. Questa volta, però, vinceremo 2-0 con doppietta di Higuain. Non potremo essere allo stadio perché il locale sarà aperto, ma la guarderemo via web. E da lunedì, ovviamente, forza Udinese».
«La partita sarà importante, ma non fondamentale – è il pensiero di Luca Buonocore, pizzaiolo dell'Ancona 2 a Udine da 28 anni –. Io spero che domenica vinca il Napoli 3-1 e sono certo che a fare la differenza sarà Hamsik». (s.d’e.)
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