Tara Dragas strabiliante: tre medaglie e secondo posto nella generale alla Coppa Europa
Brilla la stessa dell’Asu nella competizione di ginnastica ritmica che si sta svolgendo a Baku, in Azerbaigian. Domenica 4 maggio il gran finale

Tre medaglie di specialità e il secondo posto nella classifica generale. È questo il prezioso bottino conquistato da Tara Dragaš dopo le prime due giornate dell’European Cup di ginnastica ritmica, competizione organizzata dal comitato continentale European Gymnastics a Baku, in Azerbaigian.
Un risultato al di sopra delle aspettative che ha permesso alla farfalla bianconera delle Fiamme Oro, dopo quattro esercizi, di chiudere la classifica al secondo posto con il punteggio di 110.050 dietro la big Taisiia Onofriichuk e addirittura davanti alla compagna di azzurro Sofia Raffaeli, quarta, che non ha brillato come di consueto. Per Tara sono arrivati anche due argenti, nelle clavette e al nastro, e un bronzo al cerchio. «Sono molto contenta – ha commentato la mamma-allenatrice Spela Dragaš – per i progressi mostrati da Tara in termini di consapevolezza, di movimenti, di lanci, prese e difficoltà corporee. Tara è anche più pulita nei movimenti e, soprattutto, più coraggiosa. Il bronzo conquistato in World Cup è servito tantissimo perché la ha dato più fiducia nei propri mezzi e la consapevolezza che ha ancora ampi margini di miglioramento».
Domenica 4 maggio ultima giornata dell’European Cup con il Cross Battle: le migliori 16 ginnaste classificate nell’all around si sfideranno in un testa a testa a eliminazione diretta incrociata (le prime classificate contro le ultime) per vincere il titolo. Nella prima sfida Tara Dragaš affronterà, alla palla, l’israeliana Lian Rona. Dovesse vincere si scontrerà, al cerchio, con la vincente dell’altro ottavo del proprio tabellone.
Le quattro migliori si batteranno alle clavette per la finale mentre sarà l’esercizio al nastro a decretare il nome della vincitrice. «Sarà una gara fra ginnaste di altissimo livello – prosegue Spela – nella quale potrà succedere di tutto. Tara ha svolto un ottimo all around con punteggi sempre molto alti ma nel Cross Battle servirà rischiare di più, senza sbagliare. Ringrazio come sempre l’Asu per permetterci di lavorare nelle condizioni migliori e anche il nuovo presidente di Federginnastica Andrea Facci che ha saputo motivare Tara e trasmetterle la fiducia che ha in lei. E lei lo sta ripagando». —
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