Udinese, un giallo frena Lucca: l’attaccante è diffidato, Runjaic potrebbe escluderlo dai titolari a Venezia
Il tecnico bianconero deve fare i conti con l’ammonizione del centravanti. Mercoledì al Penzo possibile il rilancio di Bravo nell’undici di partenza ma torna a disposizione anche Thauvin

Ruota tutto attorno al peso di una diffida la formazione dell'Udinese per il turno infrasettimanale di mercoledì 30 ottobre a Venezia. Lo sa bene il tecnico bianconero Kosta Runjaic, alle prese con un vero e proprio rompicapo come può esserlo il pensiero di dover escludere inizialmente dall’undici di partenza l'attaccante che segna e che sogna Totò Di Natale, domani alle 18.30 al Penzo.
Giudice sportivo
Il riferimento è tutto per Lorenzo Lucca, il 24enne bomber di Moncalieri che venerdì col Cagliari è volato in alta quota per infilare il suo quarto gol stagionale nelle prime 9 giornate, trovandosi però nel conto anche un altro numero quattro, stavolta ben più sgradito, visto che al minuto 64 l’arbitro Manganiello gli ha sventolato il cartellino giallo, in tutta risposta a una protesta verbale e plateale, con cui Lucca ha reclamato un rigore per un presunto tocco di mano in area rossoblu. È stato il cartellino che lo ha portato direttamente in diffida (là dove è stato raggiunto anche dal giallorosso Niccolò Pisilli della Roma). Lucca non è stato ovviamente squalificato e quindi non salterà il turno infrasettimanale, come invece faranno il cagliaritano Makaombou, espulso a Udine, il monzese Bondo e il romanista Hermoso, ma con un’altra ammonizione potrebbe saltare l’11ª giornata e quindi l’attesissima sfida di sabato ai Rizzi con la Juventus che gli ha appena messo gli occhi addosso con l’intenzione di portarselo a Torino già a gennaio.
Retropensiero
Basta e avanza per un paio di considerazioni dalle possibili conseguenze fattive: la prima, è che Lucca potrebbe giocare condizionato dal suo stesso inconscio, tirando il freno a mano per timore del cartellino che si è già visto sventolare nelle ultime due partite con Milan e Cagliari. La seconda, invece, porta dritti a Kosta Runjaic, soprattutto perché questo tipo di valutazione fa parte delle scelte delicate che spettano a un allenatore. Ecco perché Runjaic ci sta pensando sopra da giorni, pur essendo consapevole che dividere la nuova coppia-gol proprio adesso, sul più più bello, potrebbe essere un delitto con castigo. Insomma, anche il tecnico tedesco potrebbe avere i suoi bei retropensieri.
Thauvin e i suoi fratelli
Così domani a Venezia potremmo vedere una coppia d’attacco formata da Keinan Davis e da Iker Bravo, sì proprio il ragazzino spagnolo a cui Runjaic ha concesso gli ultimi 17 minuti col Cagliari per togliersi di dosso la delusione dell'opaco debutto da titolare a San Siro. Il tutto, tenendosi in panchina non solo Lucca, ma anche quel Florian Thauvin che è tornato in gruppo da domenica e che via social ha salutato il ritorno di Mario Balotelli col quale ha condiviso una stagione al Marsiglia. «Sono molto felice di vederti tornare, fratello mio».
Il quadro
Fin qui l’attacco, mentre negli altri reparti si profila la conferma della difesa con Maduka Okoye, Christian Kabasele e Isaak Touré, e di buona parte della mediana, anche se Oier Zarraga potrebbe tornare titolare, addirittura come volante qualora fosse fatto riposare per la prima volta in due mesi Jesper Karlstrom nel nome del turnover in vista dell’anticipo di sabato.
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