Udinese, Sottil furioso dopo il pari con lo Spezia: «Basta subire questi gol»

Succede anche nel calcio, spettacolo che nella ritualità del dopo-partita viene etichettato come un “teatrino”. A volte una replica riesce meglio della prima: lo ha dimostrato Sottil, che fin dal microfono aperto da Dazn sotto la sua bocca per commentare un altro pareggio casalingo manda in scena la versione dell’Andrea furioso.
«Anche oggi siamo qui a dire le stesse cose: siamo partiti bene, ma ora non posso più accettare gol così. Una squadra del nosto valore non può subire questo tipo di gol».
Poco dopo in sala stampa la seconda versione,“politicamente scorretta”: «Chiedo scusa alle signore e signorine presenti, ma quando ci vuole, ci vuole. Se mi danno un cartellino rosso dopo aver fermato un’azione da gol allora prendiamocelo. E ’sti c...». Il tutto accompagnato da un paio di pugni battuti sul tavolo delle conferenze che vibra sotto i colpi vigorosi del tecnico di Venaria Reale.
L’ANALISI
«Sono arrabbiato: dopo ogni partita dico la stessa cosa e così si rischia di passare per qualcuno che vuole prendere in giro la gente, i nostri tifosi non se lo meritano». Stavolta non riesce proprio a digerire gli errori che hanno determinato il risultato.
«Non si possono regalare questi gol allo Spezia. Se poi ce ne fanno uno tirando nell’angolino o sotto la traversa bravi loro, complimenti. Ma così no. Anche questa meritavamo di vincerla, invece siamo qui a parlare di un altro pareggio.
La soluzione? Le sto provando tutte. I ragazzi durante la settimana lavorano come dannati, non ci manca niente. Poi comincia la partita e subiamo un gol come il primo...».
GLI EPISODI
«La squadra gioca, sa cosa deve fare, ma poi ci perdiamo». Perché non ci sono le indecisioni che hanno portato allo 0-1 nella testa di Sottil. Il gol del pareggio è un film che continua girare davanti ai suoi occhi come un video di TikTok.
«A venti minuti dalla fine con uno in più in copertura non si deve subire una rete in contropiede come la seconda dello Spezia. Non puoi fare un dribbling a ridosso dell’area (Samardzic, ndr), perché non la dobbiamo perdere questa partita. Ci sta sta mancando il mestiere.
Perché il fallo devi farlo anche se rischi il “rosso” (Ehizibue, ndr). Devi bloccare l’avversario in corsa (Lovric, ndr). Nel calcio non vincono i bravi ragazzi».
LE SOLUZIONI
Dagli episodi il discorso poi si sposta sulla tattica. Sulla qualità sulla trequarti, alla quale stavolta Sottil ha rinunciato all’inizio per mettere la doppia punta: Success oltre a Beto.
«Thauvin, Pereyra e Samardzic insieme? Sì, ma dobbiamo aspettare. Stavolta nel finale il “Tucu” è uscito per un problema muscolare. Ma io so il valore della mia squadra. Anche stavolta le occasioni le abbiamo avute. Più dello Spezia.».
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