Udinese, quel finale in trincea è una buona notizia

L’Udinese a Monza va sotto quasi senza accorgersene dice Behrami a Dazn (al microfono è bravissimo). Vero, ha ragione il friulano adottato Valon: al primo tiro in porta o quasi la parità si è sbloccata.
Come? Come maledettamente succede dall’inizio del campionato: con una bella dormita in difesa dopo che, per 26 minuti, la prima Udinese del Cioffi 2 aveva giocato in fiducia, aveva buttato pure un paio di palloni interessanti dentro l’area monzese, ma non aveva fatto gol per l’assenza di chi fa gol.
Ma veniamo alla frittatona: Ebosele dorme sulla fascia, Zemura, l’imperdibile novità di Cioffi, si guarda bene dal coprire al centro e il gioco è fatto.
Non sono pronti questi giocatori per la serie A, avrebbero bisogno, come accade da oltre vent’anni a Udine, di un periodo di apprendistato in allenamento con la domenica passata in panchina a vedere gli altri giocare. Imparando.
Magari diventeranno anche affidabili oltrechè talentuosi, invece adesso devono giocare, perché altro non c’è. E allora? Semplice: vanno sostenuti senza se e ma. Perché non ci sono altre strade possibili per continuare a frequentare il calcio che conta. Intervallo.
Si riparte e mentre hanno appena detto in tv che l’Everton ha vinto a casa del West Ham con Beto in panchina, Zemura viene murato dall’ex Pordenone De Gregorio e, soprattutto, Success si esibisce nella specialità dea casa: il gol divorato.
L’avrà capito Cioffi che non è il caso di insistere? Anche perché, buttato Lucca nella mischia, è arrivato il pari. Della grinta del toscano, della sua voglia di sfondare nel calcio che conta, sì anche dei suoi inevitabili errori, questa squadra ha bisogno per provare a salvarsi.
Andate a rivedere l’azione del pareggio: per restare in serie A servono tecnica, talento ma soprattutto voglia di far gol, svoltare una stagione.
Servono anche le parate di Silvestri, tornato in palla. Per questo il pareggio di Monza è importante. Anche perché ai punti, per la prima volta forse in questo campionato, l’Udinese avrebbe meritato anche la vittoria.
Già la vittoria. Quando arriverà? Giocando con voglia e gambe del secondo tempo, arriverà. —
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