Udinese, il ritorno di Thauvin

Il francese è tornato ad allenarsi: potrebbe esserci per le ultime due gare. Anche Lovric spera di poter partecipare alla volata salvezza, ma è più in ritardo

Pietro Oleotto

«Ci vediamo a Grado»: appuntamento il Primo maggio alle 13, all’ingresso spiaggia Git, come recita la “storia” postata su Instagram per rilanciare un’iniziativa del main sponsor dell’Udinese, “Io sono Friuli Venezia Giulia”.

Lì i tifosi bianconeri potranno chiedere di persona a Sandi Lovric come sta, se che la farà a recuperare in tempo per partecipare al rush finale, per salire su quella maledetta giostra che deciderà chi tra quattro giornate, le ultime di questa stagione, si salverà.

Il nodo da sciogliere non è di poco conto, considerando che il centrocampista sloveno è in compagnia dalla notte dello scorso 8 aprile, quando l’Internazionale di Milano ribaltò il risultato nella ripresa, concretizzando il sorpasso sull’Udinese soltanto nei minuti di recupero, dopo un doppio infortunio, quello di Lovric, portato fuori in barella per colpa di una lesione muscolare al flessore della coscia destra, e quello di Florian Thauvin, il trequartista francese che invece ha dovuto stringere i denti per restare in campo nel convulso finale, giocando gli ultimi minuti cercando di non aggravare lo stesso problema accusato dal compagno, alla gamba sinistra.

Ebbene, negli scorsi giorni, il centrocampista, sempre attraverso i social, aveva postato una propria foto mentre era al lavoro nella sala pesi a disposizione dei giocatori allo Stadio Friuli, accompagnandola con incitamento senza censura: «Non si molla un c...».

Un messaggio che aveva alimentato le speranze per un recupero anticipato da parte di Lovric che, secondo le indiscrezioni, si è ritrovato alle prese con un guaio muscolare leggermente più grave rispetto a quello accusato da Thauvin.

Ecco perché lunedì non ha stupito la presenza del francese al centro sportivo Bruseschi per un lavoro a parte, affrontato assieme al difensore argentino Lautaro Giannetti. altra pedina che Cannavaro spera di recuperare per il rush finale, in particolare per i tre scontri diretti che chiuderanno la stagione bianconera, nell’ordine a Lecce, in casa con l’Empoli e a Frosinone. Thauvin salterà ancora una gara dunque? Il punto di domanda è d’obbligo e interpreta però una previsione più che ottimistica.

L’ex Olympique Marsiglia sarebbe oro in questo momento, valutando la chiave tattica (visto l’impiego del doppio trequartista con la virata sul 3-4-2-1 con Pereyra e Samardzic alle spalle di una punta), ma per il momento ha ripreso soltanto a “corricchiare” su un campo di calcio, pur senza accusare particolari problemi. Insomma, lo staff bianconero spera che Thauvin possa essere a disposizione almeno per le ultime due giornate.

E anche su Lovric ci sono delle speranze, seppur ridotte al lumicino, visti i tempi stretti stretti. Lo sloveno, però, ce la sta mettendo tutta: vuole rientrare per il finale di campionato e poi salutare la “truppa” bianconera per giocare l’Europeo con la sua Slovenia. Con una salvezza in tasca sarebbe il massimo.

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