Udinese, come centravanti Lucca è meglio di Success

UDINE. Isaac Success per tutti gli allenatori che l’hanno avuto all’Udinese è un po’ come quella vecchia cucina: «La più amata dagli italiani». Piace.
Piace da impazzire, visto che dal suo arrivo, nel 2021, nonostante gli infortuni, ha collezionato 52 presenze in campionato. Eppure i numeri non sono dalla sua parte.
Se non altro perché di mestiere fa l’attaccante e di gol in quelle 52 partite ne ha fatti 3 di numero. Già da questo punto di vista si potrebbe dire che Lorenzo Lucca (4 i gol segnati finora), messo in competizione con il nigeriano anche dagli infortuni capitati agli altri attaccanti della rosa, in particolare Keinan Davis, sia meglio di Success che, evidentemente, non riesce a rubare l’occhio agli umani non diplomati a Coverciano.
A livello di cifre già nelle scorse giornate, in particolare dopo il pareggio strappato dall’Atalanta con un altro gol in pieno recupero, una trama che si è ripetuta anche la scorsa domenica nella sfida salvezza con il Verona, si era notato come il nigeriano abbia per lo meno il tallone d’Achille delle palle perse, già allora un centinaio dopo appena un terzo delle giornate di questo campionato.
Gli avvocati difensori vi diranno, giustamente, che il buon Isacco lavora un sacco di palloni, spesso in condizioni difficili, con il fiato del difensore centrale sul collo. Ci sta. E forse proprio per questo, per quella che sembra davvero “generosità agonistica” Success deve piacere ai suoi allenatori.
Peccato che i giocatori non possono essere immaginati come avrebbe fatto Mary Shelley. Non sono Frankenstein. Non si possono prendere “a pezzi”: il numero 7 dell’Udinese ama duellare nell’uno contro uno, cerca di creare spazi, ma segna pochissimo e – vi direbbero sempre a Coverciano – non “allunga la squadra”. Traduzione: non scatta mai per dettare il passaggio o scompaginare la difesa.
In questo ambito, pur con tutti i limiti dettati dall’inesperienza, Lucca non sembra già adesso malaccio e, soprattutto contribuisce più di Success ai gol dell’Udinese.
Secondo il portale web specializzato Transfermarkt passiamo dall’8% di partecipazione ai gol del nigeriano al 42% del ragazzone di Moncalieri. E tutti e due hanno giocato finora il 50% dei minuti a disposizione, anche se a volte sono stati schierati anche in coppia, là davanti, da Sottil e Cioffi.
Troppo punitiva questa analisi statistica nei confronti del nigeriano? Può darsi: in definitiva con lui in campo si è segnato. Per la precisione 6 volte. Anche se la metà di queste reti sono attivate su rigore (due) e autogol (una).
Già, è proprio difficile capire perché Success debba essere ancora in pole position nella cosa al posto di centravanti dell’Udinese. —
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