Udinese club Savorgnano: lo scippo del salame

Cornuti e mazziati, mettiamola così. Ma la disavventura capitata ai tifosi dell’Udinese club di Savorgnano di San Vito al Tagliamento è anche lo specchio del momento di confusione che sta vivendo il nostro calcio, anche sul fronte delle normative di sicurezza negli stadi. Succede che alla Lazio, i cui tifosi spostati per ragione di ordine pubblico riempiono la curva della Roma con gli adesivi di Anna Frank, viene data una multa irrisoria, mentre a quelli dell’Udinese vengono sequestrati salami, prosciutti e birre che dovevano servire alla cena prima del ritorno dopo la trasferta all’Olimpico. Incredibile, ma è accaduto davvero.
Lo racconta il presidente del club della Destra Tagliamento, Daniele Dal Molin. «Eravamo in 9, abbiamo noleggiato un furgone di quelli con l’autista. Partenza mercoledì mattina, pranzo nella Capitale da un friulano che ha sposato una romana. Abbondante. Poi arrivo allo stadio». Parcheggio riservato agli ospiti. La comitiva viene controllata dalla polizia. Niente da fare, allo stadio non si entra con queste vettovaglie. I friulani rispondono che la cena restava nel furgone e serviva per il ritorno. I poliziotti danno il via libera e la faccenda pare risolta. «Invece a fine partita - spiega - siamo tornati al mini bus e l’autista ci ha detto che i poliziotti erano tornati e avevano portato via tutto». L’elenco è completo: birre vino, coltelli, mortadella, formaggio, persino il caricabatterie del cellulare, coltelli e taglieri. «E siccome sono un ristoratore - spiega Dal Molin - erano anche di pregio. Non è possibile che succedano queste cose, così si allontana la gente dagli stadi. Definitivamente». Erano trenta i tifosi bianconeri nello spicchio dell’Olimpico mercoledì sera, nove hanno rimediato una cena all’Autogrill. Con tanta rabbia, più per il sequestro delle vettovaglie che per la partita. «Ma sì, a Roma si può perdere, mancavano tanti giocatori a Oddo e in fondo la squadra fino alla fine ha tentato di rientrare in partita» commenta il presidente del club. I tifosi friulani sono così. Passi per il centravanti che non c’è, ma il salame e il formaggio, le birre e il vino nelle trasferte non possono mai mancare. (a.s.)
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