Udinese, all’attacco con il centrocampo
a Pereyra, Lovric e Samardzic per restare in alto in classifica

UDINE. Un tesoro di gol tra le mani, anzi tra i piedi buoni del centrocampo bianconero che è pari a quello della Juventus e secondo solo all’Inter per il contributo di reti portate dai propri interni, ben 16, uno in meno dei nerazzurri.
È questa la risorsa in più dell’Udinese in vista della volata finale, di quella classifica da scalare che per la Zebretta potrebbe davvero sembrare una parete da affrontare a mani nude, dove le altre invece usano i moschettoni di sicurezza.
Fuor di metafora, mancano i gol degli attaccanti all’Udinese, solo quartultima con 14 reti nella speciale graduatoria. Certo, è plausibile che tutto sarebbe stato diverso se Gerard Deulofeu non avesse lasciato a novembre per infortunio, e se Isaac Success non si fosse mangiato un discreto numero di occasioni, restando solo a quota uno, ma bisogna rimarcare che queste mancanze sono state sopperite dai gol arrivati da centrocampisti e difensori, visto che i gol conteggiati alla retroguardia sono addirittura 14, cifra che vale il primato alla pari con l’Atalanta.
Tuttavia, qui va inserita la postilla, perché tra le reti dei difensori vengono conteggiate a livello statistico ufficiale anche le 3 di Udogie e le 2 di Ehzibue, che in realtà Sottil impiega come esterni in mediana.
Inserendoli nel computo, sarebbero quindi 21 i gol complessivi del reparto mediano, un distinguo che toglie qualcosa ai conti dei difensori, ma che in realtà esprime la vera potenza di fuoco di una mediana che al suo interno presenta primi violini da assolo.
Perché se l’Udinese è una delle due squadre, insieme alla Lazio, a vantare almeno due centrocampisti con almeno cinque gol e cinque assist, è perché Roberto Pereyra ha realizzato 5 reti e 6 assist, Sandi Lovric lo segue (5+5) e Lazar Samardzic li insegue entrambi a 5 gol e 4 assist.
Complessivamente il “Tucu” ha dunque preso parte a 11 gol sui 45 totali, e col gol alla Samp realizzato al Friuli, dove ha segnato tutte le altre quattro marcature, ha eguagliato il suo record personale in una singola stagione in A.
Samardzic è invece il più giovane U21 con queste cifre, mentre Lovric non aveva segnato così tanto neanche in Svizzera, dove si era fermato a 4.
Tutti numeri che domani a Firenze potranno essere ritoccati, con un’avversaria che è settima nella specifica graduatoria, là dove l’Udinese è davanti Atalanta (15), Lazio (15) e Napoli (13).
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