Udine si collega con l’Estonia: l’Apu mette le mani su Jurkatamm

La guardia-ala del 2000 può essere tesserata con lo status di italiano avendo completato la formazione giovanile nel nostro Paese

Giuseppe Pisano
Il giocatore estone Mikk Jurkatamm potrebbe presto vestire la maglia dell’Apu Old Wild West
Il giocatore estone Mikk Jurkatamm potrebbe presto vestire la maglia dell’Apu Old Wild West

UDINE. Inizia a muoversi qualcosa in casa Apu Old Wild West per quanto riguarda il mercato in entrata. Il telefono del nuovo direttore sportivo Andrea Gracis in questi giorni è bollente, il nome che potrebbe inaugurare la serie dei nuovi arrivi è quello di Mikk Jurkatamm, giocatore che il dirigente trevigiano conosce bene avendolo portato nella Marca nel 2022 per una stagione e mezza.

La trattativa fra l’Apu e il giocatore estone è a buon punto, sono attesi sviluppi nei prossimi giorni.

Identikit

Mikk Jurkatamm è una guardia-ala di 195 centimetri classe 2000. Di nazionalità estone, può giocare con lo status di italiano avendo completato la formazione giovanile nel nostro Paese: è arrivato nello Stivale all’età di 15 anni, nel settore giovanile della Virtus Bologna.

Dopo tre anni è andato a farsi le ossa in A2: per lui due stagioni a Ravenna (13 minuti e 4 punti di media il primo anno, oltre 18 minuti e 4.8 punti il secondo) e una a Cento (16 minuti di media e 4.5 punti). Nel 2021 è ritornato in patria per vestire la divisa del Ttu Kk di Tallinn nella lega estone, dove ha viaggiato a 15.5 punti in 27 minuti di utilizzo medio.

A gennaio 2022 Treviso lo ha riportato in Italia per giocare nella massima serie e Jurkatamm ha convinto al punto da meritarsi la riconferma in biancoazzurro per la stagione 2022/2023. È anche un punto fermo della Nazionale estone, insieme all’ex Apu Gsa Rain Veideman.

Dotato di un buon tiro da tre punti, è considerato uno specialista della fase difensiva. Un suo arrivo come numero 3, con Monaldi e Gaspardo punti fermi dalla scorsa stagione, autorizza a pensare che i due stranieri della nuova Apu Old Wild West potrebbero essere una guardia tiratrice e un centro, anche se Vertemati ha già annunciato che prima si penserà a completare il parco italiani.

Le altre

Domenica 2 luglio la Tezenis Verona ha completato un tris di acquisti ex Apu: dopo Ethan Esposito ecco in riva all’Adige anche Giulio Gazzotti e Lorenzo Penna.

Sono due pupilli di coach Alessandro Ramagli, che li ha avuti in squadra anche all’Apu nel 2019/2020, stagione stoppata in primavera per la pandemia.

Molto attiva anche la Pallacanestro Cantù, che oltre a ufficializzare l’arrivo dell’ex giocatore azzurro Christian Burns dalla Leonessa Brescia, ha rinnovato per due stagioni l’ex bianconero Stefan Nikolic e messo nel mirino Luca Cesana dell’Assigeco, che sarebbe un cavallo di ritorno.

Fra le big c’è Treviglio che rilancia le proprie ambizioni di vertice: i lombardi hanno chiuso per Tommaso Guariglia, in uscita da Torino. Ironia della sorte, è stato proprio Guariglia, con un canestro a fil di sirena in gara quattro di semifinale, a far evaporare il sogno promozione di Treviglio un mese fa. Il prossimo colpo della Blu Basket potrebbe essere il ritorno di Luca Miaschi dopo una stagione molto positiva all’Assigeco Piacenza.

Attenzione inoltre ai movimenti di Rimini, che dopo essersi stabilizzata in A2 sembra voler alzare l’asticella. I romagnoli hanno già inserito nel roster due playmaker di spessore come Giovanni Tomassini e Alessandro Grande, in arrivo rispettivamente da Cento e Agrigento, e il centro nigeriano di formazione italiana Adamu Adam Abba, ex Bernareggio. In arrivo da Treviso anche Alessandro Simioni per rinforzare il pacchetto lunghi.

La Reale Mutua Torino dell’udinese doc Franco Ciani riparte da Matteo Schina, Nicolò De Vico e Federico Poser, tutti confermati all’ombra della mole. Ribaltone in vista invece a Forlì, per la squadra di coach Antimo Martino solo tre punti fermi: Fabio Valentini, Daniele Cinciarini e Luca Pollone. —

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