Triestina, punto che non serve Il Kras va a picco in tre minuti

Pur continuando a non trovare la prima vittoria della stagione, la Triestina è riuscita a dare continuità ai risultati positivi, andando a pareggiare sul campo del Dro. Gli alabardati sono passati in vantaggio al 42’ con Proia, che prima si è visto ribattere dal portiere il colpo di testa su cross di Celli e e poi è stato velocissimo ad avventarsi sul pallone e mettere in rete di forza. L’illusione di poter finalmente rompere il digiuno, però, è durato solo un paio di minuti perchè prima dell’intervallo Ciurletti ha sfruttato l’eccessive libertà concessagli dalla squadra giuliana per infilare De Piero con un diagonale chirurgico.

Brutto stop casalingo per il Kras, impallinato dal Giorgione al termine di una gara a due volti. Meglio i carsolini, affidati per la prima volta all’ex giocatore Zlogar, in avvio e meritato vantaggio poco oltre il 20’ grazie alla zampata del bomber Knezevic, servito da Grujic furbo a rubare palla a un difensore veneto per involarsi in contropiede. Ma una volta subito il gol, il Giorgione si è scrollato di dosso il torpore cominciando ad attaccare e mettendo in luce la fragilità difensiva della squadra biancorossa. Inevitabili l’uno-due firmato da Mattioli e Gazzola nel giro di tre minuti prima della mezzora che ha rovesciato il risultato.

Inutili gli assalti nella ripresa del Kras, graziato in contropiede dagli avversari.