Teodorczyk operato oggi a Monaco potrebbe ritornare tra 40 giorni

L’intervento di ernia inguinale sarà effettuato dalla dottoressa Muschaweck che lo scorso autunno si occupò anche di Meret

UDINE

È tutto pronto alla clinica Hernia Centre di Monaco di Baviera, dove oggi Lukasz Teodorczyk sarà sottoposto a intervento chirurgico. Il problema è noto, da una decina di giorni il centravanti polacco dell’Udinese soffre di ernia inguinale e dopo avere deciso di rinunciare alle terapie conservative consigliate dalla società bianconera, che non diede notizia dell’infortunio nella settimana precedente la sfida al Napoli, ha scelto di operarsi, spinto anche dal proprio ortopedico di fiducia.

Così stamattina “Bomber Teo” si metterà nelle mani della dottoressa Ulrike Muschaweck, una vera e propria eminenza del settore; basta infatti una rapida consultazione sul web per capire che la specialista scelta dall’Udinese rappresenta una garanzia, e non solo perché lo scorso autunno la società le affidò Alex Meret per il medesimo problema. La dottoressa Muschaweck ha operato con successo oltre 27 mila pazienti dal 1993, anno in cui aprì il suo studio privato a Monaco, concentrandosi sullo sviluppo di nuove tecniche chirurgiche, tra cui le quali la “Minimal Repair”, appositamente sviluppata per gli atleti.

Senza scendere troppo nei dettagli, la differenza viene fatta dalla tecnica di sutura della parete posteriore del canale inguinale, che a fine intervento risulta quasi priva di tensioni, consentendo così al paziente-atleta di tornare in tempi brevi alla sua professione. Questo metodo, che la dottoressa apprese a Toronto dal professor Shouldice, permette al paziente di tornarsene a casa la sera stessa del giorno dell’intervento, accorciando di fatto tutti i tempi di recupero. Ecco perché tra sette giorni Teodorczyk potrà cominciare gli esercizi di mobilità, compresa la cyclette, e se tutto poi andrà bene, rispettando i tempi di recupero dettati dalla guarigione clinica, tra una quarantina di giorni il centravanti potrà tornare in gruppo, con la prospettiva di rimettersi nelle condizioni fisiche migliori per essere finalmente utile alla causa bianconera. Una causa che potrà risposare presto Darwin Machis, dato al rientro per la sfida all’Empoli dell’11 novembre. In realtà l’attaccante venezuelano proverà a farcela già per il Milan, dopo avere pagato lo scotto dell’infortunio al soleo rimediato nel riscaldamento del prepartita con la Juve del 6 ottobre, ma la prudenza consiglia di non forzare. Intanto ieri la squadra ha svolto allenamento al mattino, con i titolari scesi in campo a Genova impegnati nel defatigante in palestra, mentre per gli tutti gli altri il menù è stato ricco, tra percorsi di forza e lavoro a secco molto intenso con navette sui 50 e i 100 metri. La preparazione riprenderà domani mattina (10.30) dopo il riposo previsto oggi. —

Stefano Martorano

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