Scusate il ritardo: l’Udinese batte il Lecce e festeggia la prima vittoria al Friuli
Buon primo tempo per la squadra di Runjaic, continua la crescita di Zaniolo ma nella ripresa i bianconeri soffrono, anche per le incertezze del portiere Okoye: sono tre punti d’oro prima di affrontare Juventus e Atalanta
Finalmente è arrivata la prima vittoria al Friuli dell’Udinese. Le foglie stanno cadendo, siamo in pieno autunno, a Udine si può brindare. Verrebbe da dire: meglio tardi che mai. Ma i tre punti sono stati presi e, alla vigilia di due match ravvicinati in settimana con altrettante squadre da Champions, Juventus e Atalanta, la classifica sorride ai bianconeri. Che hanno fatto un primo tempo positivo e da squadra cinica, si sono incartati e non poco nella ripresa, soprattutto per le incertezze del portiere Okoye, ma hanno poi avuto ancora una volta cinismo e lucidità per chiudere la partita sull’asse Piotrovski-Buksa.
Non era infatti facile a quel punto togliersi dalla morsa dei salentini che, riaperta la partita su quella punizione non certo irresistibile, pensava alla rimonta. Tutto e bene quel che finisce bene, Zaniolo ha confermato di essere in crescita (spettacolare la traversa nel primo tempo), Davis implacabile, anche se nervoso, Atta ha fatto pentole e coperchi. Poi una ripresa in trincea, cosa di cui i tifosi avrebbero fatto a meno. Per fortuna è arrivato il gol di Bucksa, perché altrimenti, vedasi 3-2 preso in extremis, sarebbe stata una sofferenza. Avanti così? No, nessuno ci dirà nulla se scriviamo che si può e si deve fare meglio.
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