San Giorgio apripista in Italia nella Bassa prima gara con pubblico

SAN GIORGIO DI NOGARO
Le acque di San Giorgio di Nogaro sono state il palcoscenico nazionale per la canoa: a luglio la prima gara di canoa organizzata in Italia dopo il lockdown, nel più rigoroso rispetto del protocollo anti Covid-19 (che prevedeva l’assenza di pubblico dalla zona interessata dalle gare), il bis nello scorso weekend, con la societa “Canoa San Giorgio” che per prima ha organizzato anche la prima gara aperta al pubblico secondo le disposizioni emanate il giorno prima dalla Regione Fvg, che comunque prevedeva il social distancing e l’uso della mascherina.
Al Canoa Giovani di San Giorgio ben 31 le società al via, provenienti da tutta Italia, Sicilia compresa, con 454 canoisti di età compresa tra i 10 e i 14 anni. Le gare hanno avuto luogo il sabato pomeriggio, in un clima torrido, e la domenica mattina, con temperature più “umane”. Sui 2000 metri i canoisti sangiorgini sono saliti sul podio in 12 occasioni, ma il gradino più alto, sabato, l’hanno ottenuto solo gli specialisti della canadese: Vicenzin Andrea nel C1 Allievi B e Miolo Elisa nel C1 Cadetti B. Sui 200 metri il pubblico ha potuto seguire dall’inizio alla fine le gare, terminate con quella del K4 Cadetti Open, dove i sangiorgini Alessandro Gioiosa-Alessio Cavaliere-Rodolfo Strukelj ed Erli Agolli si sono messi dietro altri sette equipaggi vincendo in maniera convincente, con il tempo di 44”05.
Altri otto ori sono arrivati con Alessio Cavaliere nel K1 Cadetti B, Rebecca Giglio nel K1 Allievi B, Rebecca Giglio-Letizia Scrazzolo nel K2 Allievi B, Andrea Vicenzin nel C1 Allieve B, Alessandra Ietri nel C1 Cadetti A, Elisa Miolo nel C1 Cadetti B, Giulia Piccinin-Dalila Franceschinis-Francesca Franco-Chiara Pitaccolo nella staffetta K1 Allievi B e David Bernardi-Sebastiano Sguazzin-Francesco Vesca-Luca Gigante nella staffetta K1 Cadetti A.
Sono state effettuate anche gare della categoria Master, dove sono saliti sul podio più alto Luigi Scarantino e Clara Smilzotti. Alla fine delle gare molti dei rappresentanti delle società hanno avuto parole di apprezzamento e ringraziamento verso il presidente societario Beggiato, che assieme ai suoi collaboratori ha aperto il sodalizio della Bassa a tutta la canoa italiana in tempo di Covid. —
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