Ronaldo ricomincia con un rosso la Juve vince lo stesso a Valencia

Contatto con Murillo, poi una mano sui capelli: l’arbitro clamorosamente lo caccia A Madrid la Roma resiste soltanto 45’: la sblocca un super Isco, quindi Bale e Diaz

La campagna di Spagna in Champions finisce con una vittoria e una sconfitta per le italiane: la Juve fa il colpo a Valencia, ma dovrà fare i conti con una clamorosa (ed esagerata) espulsione di CR7, la Roma ne prende tre in casa Real.

QUI JUVENTUs

Fa tutto l’arbitro tedesco Felix Brych al Mestalla. Prima, dopo 29 minuti, caccia Cristiano Ronaldo su suggerimento dell’assistente di porta Marco Fritz, poi assegna due rigori evidenti alla Juventus (uno per tempo, trasformati da Pjanic) che stendono il Valencia, ma prima della fine fa i tempo ad assegnarne uno a dir poco generoso agli spagnoli per una presunta gomitata di Rugani mentre salta per colpire di testa un pallone, un penalty che Szczesny neutralizza a Parejo. Finisce 2-0, un risultato che fa il paio con l’altra sfida del girone H, Young Boys-Manchester United: 3-0 per gli inglesi con doppietta dell’ex juventino Paul Pogba e rete finale di Martial. Ma l’episodio del rosso sventolato sotto il naso di CR7 (il primo della carriera in Champions) farà discutere a lungo, considerando che potrebbero scattare anche i due turni di squalifica, nel caso l’arbitro nel reperto sottolineasse la condotta violenta del Pallone d’oro. Sarebbe un altro clamoroso errore, visto che la colpa l’unica colpa di Cristiano Ronaldo, in un duello rusticano con l’ex interista Murillo è stata quella di appoggiare la mano destra sulla testa del difensore colombiano, caduto in area per indurre l’arbitro al fallo (che non c’era). Una “pettinata” ai capelli di Murillo che ha portato l’addizionale Fritz a suggerire l’espulsione. Un consiglio che Brych ha seguito, suscitando lo stupore e la disperazione di CR7 che perderà sicuramente il 2 ottobre la sfida casalinga con lo Young Boys e che, a questo punto, giocherà sicuramente in campionato sabato 6 contro l’Udinese al Friuli.

qui roma

La squadra di Di Francesco esce senza punti dal Bernabeu, dove ha fatto esordire in uno sorprendente Zaniolo: reti di Isco, il migliore del Real, di Bale e in dirittura d’arrivo di Mariano Diaz. D’altra parte una sconfitta a Madrid poteva essere messa anche in preventivo, la qualificazione i giallorossi se la giocheranno contro Viktoria Plzen e Cska Mosca che ieri hanno chiuso lo scontro diretto sul 2-2 con doppietta di Krmencik per i cechi e rimonta russa con Chalov e un rigore di Vlasic. La Roma invece è andata sotto dopo aver resistito per quasi in tempo, colpito da Isco che già nel giro di 8 minuti aveva creato il primo pericolo per la porta giallorossa, su suggerimento di Modric, un tiro neutralizzato in modo prodigioso da Olsen. A cavallo dell’intervallo, però i gol partita che hanno deciso l’incontro.

le altre gare

Girone E: Ajax-Aek 3-0, Benfica-Bayern 0-2. Girone F: Shakthar-Hoffenheim 2-2, Manchester City-Lione 1-2. Girone G: Real-Madrid-Roma 2-0, Vktoria Plzen-Cska Mosca 2-2. Girone H: Young Boys-Manchester United 0-3, Valencia-Juventus 0-2. —

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto