Roma: ritorna Under, Spinazzola ok Domani al Friuli l’arbitro sarà Irrati

UDINE. Morale a mille dopo la vittoria sul Milan, Spinazzola e Under disponibili per Udine e la vox populi mediatica giallorossa unita nel plauso collettivo al tecnico Paulo Fonseca, elogiato per come ha saputo rendere competitiva una Roma bersagliata dagli infortuni e pressata dal calendario. Ecco l’aria che tira in casa della Lupa, dove i tre punti di domenica hanno ridato fiato alle trombe, portando un carico di rinnovate energie in vista della trasferta di domani al Friuli, a cui seguirà l’anticipo di sabato col Napoli di scena all’Olimpico, esattamente 66 ore dopo la trasferta in casa dei bianconeri.
A proposito, al Friuli Udinese e Roma troveranno Massimiliano Irrati a dirigerle. Assieme all’arbitro di Pistoia ci saranno gli assistenti Lo Cicero e Bottegoni, con Illuzzi quarto uomo, mentre al Var ci sarà Paolo Silvio Mazzoleni, che dopo avere concluso la carriera proprio dirigendo la Roma, lo scorso maggio, è stato inserito nel neonato “Gruppo Var Pro”, formato da arbitri ritirati dall’attività di campo.
Tornando ai giallorossi, oggi Fonseca presenterà la sfida dei Rizzi, nella conferenza delle 13.30, ed è probabile che annuncerà qualche novità, tenendo presente che la “sua” Roma sarà in campo quattro volte, tra campionato e coppa, nei prossimi 14 giorni fino al 10 novembre. In vista di Udine la Roma recupera Kluivert al rientro dalla squalifica e Under, allenatosi in gruppo ieri e quindi pronto al rientro, a distanza di un paio di mesi dalla lesione al bicipite femorale della coscia destra rimediata in nazionale. Ci sarà anche Spinazzola, che dopo la sostituzione forzata di domenica con il Milan, ha fatto sapere di essere stato solo vittima di crampi. Per lui è previsto un turnover, con Florenzi pronto a prenderne il posto sulla destra in difesa, affiancando Fazio, Smalling e Kolarov sulla linea. Mancini e Veretout sono i candidati a fare argine in mediana, con Zaniolo, Perotti e Kluivert alle spalle di Dzeko.
«Dobbiamo iniziare a vincere partite come quelle di Udine. Non possiamo battere il Milan e poi fare un passo indietro con l’Udinese», ha detto Perotti. Il tutto ricordando che Mkhitaryan, Pellegrini, Diawara, Zappacosta, Cristante e Kalinic sono infortunati di lungo corso. —
Stefano Martorano
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