«Quelle esultanze sui gol dell’Empoli: la Samp e i suoi tifosi devono vergognarsi»



Un occhio sull’Udinese e un occhio sull’Empoli. È così che i tifosi bianconeri hanno vissuto l’ultima domenica di campionato, e venga pure allo scoperto chi non ha detto «ecco, lo sapevo» quando la squadra toscana è passata in vantaggio e ancor più quando l’unico gol doriano è stato siglato da Quagliarella.

«Non mi è proprio piaciuto vedere i tifosi della mia squadra esultare ai gol empolesi – scrive su Facebook Gianluca Pantò che non nega la fede blucerchiata –, nel 2011 nessuno ha regalato niente alla Samp, ed è retrocessa», un post che ha suscitato la reazione di Roberto Scudeletti: «Dai, non caschiamo dalle nuvole, ogni anno di ultime partite così ce ne sono a decine... L’importante è che abbia segnato Quagliarella». Ma quello che è accaduto a Genova ha fatto saltare sulla sedia anche Claudio Corrado, che scrive: «Per me, sia la squadra sia i tifosi della Samp devono vergognarsi di quello che è successo. Ho visto le immagini della partita, e i tifosi esultavano ai gol degli avversari».

«Volevano inguaiare il Genoa», dice Sandro Rosso. Eppure, queste cose fanno arrabbiare, e Karlo Baldin posta: «I punti che stanno regalando all’Empoli sono qualcosa di vergognoso», mentre Matteo Capelli la vede diversamente: «L’Empoli gioca bene e merita la salvezza. Da tifoso udinese dico che i bianconeri, il Genoa e il Parma meriterebbero di andare giù per il non gioco di quest’anno». «Ho visto la partita dell’Empoli – aggiunge Axel Pixel Maiero – e ha meritato i punti, non le hanno regalato nulla. Bisogna svegliarsi prima, cara Udinese», un concetto ribadito anche da Mario Calderan che aggiunge: «Dura salvarsi prima della fine del campionato se contro l’Empoli le avversarie non giocano (vedi Fiorentina e Samp), comunque è giusto così, i punti dovevamo farli prima».

«La Sampdoria, la Fiorentina e la Juventus hanno falsato il campionato – sentenzia Mitch Mighel Micheluzzi –, contro l’Empoli non hanno giocato e hanno favorito i toscani. Una cosa vergognosa». Lino Bortuzzo è invece più diplomatico: «Si sa che nelle ultime giornate escono risultati un po’ strani. Alla Sampdoria interessava far segnare Quagliarella, indipendentemente dal risultato, e alla fine ha ottenuto ciò che voleva. Dobbiamo contare solo sulle nostre forze, sarebbe imperdonabile aspettare aiuti da altri».

«In Inghilterra le squadre lottano fino alla fine – conclude Cristian Ponton –, è bene pensarlo anche in Italia e non gridare a complotti che non esistono: ha vinto solo la motivazione, a Genova e a Frosinone».—





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