Apu Udine, visite mediche e raduno: Alibegovic carica la squadra verso la Serie A
Il capitano bianconero suona la carica per la stagione da neopromossa: «Sarà dura, ma siamo pronti a dare il 100%»

Mentre Udine respira il clima europeo della Supercoppa Uefa, l’Apu Old Wild West inizia a sentire profumo di serie A di basket. Un gruppo di giocatori bianconeri ha effettuato le visite mediche, preludio al raduno di lunedì pomeriggio e all’inizio della preparazione atletica di martedì mattina.
Presenti Mirza Alibegovic, Iris Ikangi, Matteo Da Ros, Andrea Calzavara, Skylar Spencer (in città già dalla scorsa settimana) e i due under che vanno completare il roster avendo optato per la formula 6+6: sono Francesco Mizerniuk e Alessandro Pavan. Entrambi sono giocatori delle giovanili Apu e hanno già esordito in serie A2 nella scorsa stagione. Mizerniuk è un play-guardia classe 2007 di scuola Libertas Gonars, Pavan è un’ala classe 2008 cresciuto nel vivaio di Treviso.
Supercoppa e Serie A
Il capitano Mirza Alibegovic ha fatto tappa in centro a Udine per posare insieme al sindaco Felice De Toni con il trofeo in palio stasera allo stadio Friuli nel match fra Psg e Tottenham.
Un ritorno sulle scene niente male per un’atleta che si prepara a guidare l’Apu nel suo campionato da neopromossa.
Il figlio d’arte approccia così la nuova stagione bianconera: «Avverto sensazioni molto positive dopo il campionato clamoroso che abbiamo fatto l’anno scorso. Finalmente siamo riusciti a riportare Udine nella massima serie dopo tantissimi anni».
«Siamo tutti molto carichi - ribadisce – ovviamente sarà più difficile rispetto agli anni scorsi. Quest’anno non dobbiamo vincere lo scudetto, però vogliamo fare una bella stagione perché la nostra piazza se lo merita. Ringrazio di cuore i tifosi, ho visto il sold out clamoroso della campagna abbonamenti, hanno riempito il Carnera ancora prima di cominciare. Ci aspetta una grandissima stagione».
L’obiettivo
La meta, ovviamente, è la salvezza e Alibegovic lo sa bene: «Io sono uno a cui piace sempre partire con i piedi per terra. Il roster allestito è molto buono, ci sono giocatori molto interessanti. Sarà tosta ma diremo la nostra: siamo pronti, rispetto di tutti e paura di nessuno. Anche le squadre blasonate che verranno a Udine avranno filo da torcere. Io posso solo promettere una cosa: daremo il 100% dall’inizio alla fine. Con questo roster e questo staff tecnico, faremo un bel campionato».
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