La promessa della Cda Talmassons: torneremo in A1, conquistandola sul campo

Dopo la retrocessione la formazione di volley femminile friulana ripartirà dalla A2. Incontro a Latisana con le istituzioni: «Non ci sono diritti in vendita, faremo una squadra forte»

Alessia Pittoni
Il tributo di Latisana alla Cda Talmassons
Il tributo di Latisana alla Cda Talmassons

La Cda Volley Talmassons Fvg ripartirà dalla A2. Al momento non ci sono infatti società della massima serie intenzionate a mettere in vendita la categoria. L’obiettivo è dunque quello di ricominciare dalla serie cadetta con una formazione molto competitiva per cercare di centrare subito la promozione in A1 e, perché no, conquistare la Coppa Italia.

Lo ha detto il ds Gianni De Paoli in occasione dell’incontro della squadra e dello staff con le istituzioni che, di fatto, ha chiuso ufficialmente la stagione 2024-2025.

L’appuntamento si è tenuto nella sala consiliare del Comune di Latisana alla presenza del primo cittadino Lanfranco Sette e del suo vice Ezio Simonin, del sindaco di Talmassons, Fabrizio Pitton, del presidente della Fipav Fvg, Alessandro Michelli e del presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin che ha parlato dell’esperienza della Cda come di: «un esempio straordinario di come un progetto, sostenuto con convinzione dalle istituzioni e dal territorio, si sia trasformato in un vero e proprio simbolo di appartenenza e successo. Per il futuro la Regione ci sarà ancora perché quello che è stato creato non deve essere disperso».

Per Sette: «il campionato appena concluso non è solo un evento sportivo, ma un’opportunità che ha portato Latisana e il nostro territorio ai massimi livelli agonistici nazionali. L’entusiasmo del pubblico, la partecipazione di migliaia di spettatori e il prezioso contributo dei volontari hanno dimostrato la forza della nostra comunità».

A fare loro eco è stato Pitton: «Questa meravigliosa favola nasce dalle radici di tre comunità unite dallo sport e ogni volta che parlo della Cda non posso che esprimere gratitudine a chi ha vissuto e condiviso questo percorso. Sul campo è stato fatto tutto il possibile, ma la vera vittoria è stata l’entusiasmo che ha avvicinato così tante persone al volley».

«Sono sicuro – ha sottolineato Michelli rivolgendosi alle giocatrici – che in ognuna di voi c’è la ferita della retrocessione che resta aperta ed è una situazione normale nello sport. La ferita poi si rimarginerà e rimarrà la consapevolezza del grande lavoro che è stato fatto per il movimento e per l’intera regione».

L’emozione per l’essere giunti al capolinea di una bella avventura è emersa nelle parole del presidente della Volley Talmassons, Ambrogio Cattelan, di coach Leonardo Barbieri e della capitana Martina Ferrara. «Faremo una bellissima squadra di A2 – ha detto De Paoli in chiusura – per tornare in A1 e vincere magari la Coppa Italia. Il territorio ha risposto bene, il futuro della Cda sarà espressione di quanto questo territorio ci vorrà stare vicino. Sono sicuro che le persone che ci hanno seguito quest’anno verranno al palazzetto anche il prossimo. Ringrazio le ragazze: è mancato il risultato ma non potevamo chiedere loro di più e non abbiamo nulla da recriminare».

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