Pordenone e il suo unico tricolore Lo conquistò la Casaviva under 14

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Il 12 luglio 1979 è una data storica per il basket giovanile pordenonese: è quella dell’unico titolo italiano conquistato. La categoria ragazzi, under 14, nati cioè nel 1965 e 1966, la sede Frosinone, la squadra quella della Portus Naonis di Dario Buset targata Casaviva, allenata dal mitico coach Alberto Turchet, scomparso nel 2009. Furono delle partite di alto livello, con il gotha giovanile di quella stagione qualificato, e Pordenone era il più piccolo club presente, espressione di una società di serie D.

La Casaviva chiuse il girone eliminatorio al primo posto superando 90-79 la Juve Caserta, che poi ritrovò in finale, Rimini per 75-65, e Trapani per 108-49. In semifinale ai ragazzi di Turchet toccò la leggendaria Billy Milano, sconfitta tra la sorpresa generale per 88-79 (39-36) con 35 punti di Nobile e 30 di Cudia, e quindi l’apoteosi contro Caserta nella partita che valeva lo scudetto.

«Avevamo una paura folle prima della gara – ricorda il play Piero Cudia –, temevamo che i casertani, che avevano un big come Marcelletti in panchina e la stella Mastroianni a dirigere il gioco si prendessero la rivincita, invece abbiamo dominato. Il merito va ascritto soprattutto a coach Alberto Turchet, un mastino nei nostri confronti, durissimo, ma che ci aveva saputo dare una carica straordinaria. Ricordo, più ancora della finale, una partita del girone regionale a Codroipo. Chiudemmo il primo tempo in vantaggio 92 a 6, lui in spogliatoio ci fece una scenata perché avevamo subito troppi punti e nel secondo non avrebbero dovuto superare i 10. Fecero il dodicesimo negli ultimi secondi, cosa che pagammo nell’allenamento del martedì».

Le stelle di quel gruppo erano lo stesso Cudia e Paolo Nobile, entrambi inseriti nel quintetto ideale delle finale e Nobile proclamato miglior giocatore in assoluto. Tutti e due giocarono poi in serie A, Cudia a Udine con l’Apu con allenatori del calibro di Toth e Nikolic – poi anche a Verona con Lombardi alla guida – per poi finire la carriera alla Crup Pordenone, mentre Nobile, ala, giocò a Gorizia e anche lui a Udine, chiudendo la sua miglior stagione a 10 punti di media. Il terzo posto di quelle finali andò a Milano, 81-66 su Livorno, il quinto a Rimini per 93-74 su Brindisi, il settimo a Trapani, 64-62 con Torino. Il tabellino della finale.

Casaviva Pordenone-Juve Caserta 77-71 (46-31). CASAVIVA PN: Brusin, Moro, Minetola 2, Fantuzzi 17, Moretti, Nobile 25, Cudia 19, Polese 14, Salerni, Varnier, Barbisin, Milanese. All. Turchet. —

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