Pordenone a picco, poker della Triestina in rimonta

Serie C: nel derby regionale al Bottecchia gli alabardati infliggono la prima sconfitta in campionato ai neroverdi

PORDENONE. Diluvia sul Bottecchia, e sul Pordenone oltre all'acqua piovono gol e cattivi pensieri. Ben quattro i palloni infilati della Triestina, che nel derby regionale infligge la prima sconfitta in campionato ai ramarri e li allontana dalla vetta della classifica, rendendo davvero misero il bottino dell'ultimo periodo per la squadra di Colucci: tre pareggi consecutivi e un ko, vittoria che manca da un mese.

Eppure partono bene i neroverdi, senza lo squalificato Stefani dietro e senza Gerardi, infortunato, in attacco. Ma l'assenza del centravanti non fa cambiare atteggiamento ai Pordenone, che con Magnaghi punta centrale, Martignago ala sinistra al posto di Ciurria e Buratto a sorpresa titolare in mezzo al campo al fianco di Burrai e Misuraca, parte all'attacco di una Triestina che si schiera con un 4-3-3 spregiudicato, in cui Arma cerca sin dalle primissime battute di mettersi in luce.

Pordenone subito in vantaggio al 3'. Angolo di Burrai, colpo di testa di Magnaghi che schiaccia bene ma non con la dovuta forza, Boccanera respinge in qualche modo, Formiconi rimette prontamente in mezzo e, sulla nuova ribattuta del portiere alabardato, Misuraca da due passi insacca il suo primo gol stagionale.

Nell'azione del gol c'è anche la complicità del pallone quasi incontrollabile sotto la pioggia battente e su un terreno di gioco zuppo ai limiti della praticabilità. Proprio sfruttando un pallone frenato da una pozzanghera su disimpegno della difesa locale, Petrella al 10' impegna Perilli con una gran conclusione da fuori area. L'attaccante alabardato poco dopo s'infortuna ed esce, rimpiazzato da Mensah.

Al 27' anche Formiconi prova a sfruttare il campo pesante, con un rasoterra velenoso dai 30 metri che per poco non sorprende Boccanera. Visto il diluvio, si teme che la partita possa non riprendere. Invece si riparte regolarmente e l'avvio è a dir poco scoppiettante, con tre gol nel giro di quattro minuti.

Al 5' Arma si guadagna di mestiere un calcio d'angolo, Bracaletti va alla battuta, cross perfetto per la testa di Troiani, lasciato colpevolmente libero, che realizza il pareggio. Palla a centrocampo, il Pordenone spinge, De Agostini recupera un pallone sulla sinistra, innesca Magnaghi che s'inserisce bene, controlla e fulmina Boccanera.

Neroverdi di nuovo avanti, ma due minuti dopo Arma si avventa su una palla vagante nell'area locale e con le sue lunghe leve trova la zampata vincente. Il centravanti marocchino, illustre ex di turno, segna e zittisce tutti con l'indice sulla bocca. È il sesto centro stagionale per lui.

Al 22' di un secondo tempo in cui si nuota più che giocare a calcio, Mensah trova il gol-spettacolo, agganciando un bel pallone sulla trequarti sinistra, alza la testa e s'inventa un destro chirurgico a giro che beffa Perilli e s'insacca all'angolino.

Il Pordenone è letteralmente in barca e la difesa, senza capitan Stefani, fa acqua da tutte le parti. Così al 27' su palla inattiva, arriva addirittura il quarto gol degli alabardato: palla ad attraversare pericolosamente tutta l'area neroverde e Troiani, dimenticato da De Agostini, anticipa Buratto e mette dentro.

Prima della fine il Pordenone ha qualche occasione in mischia per tornare in partita, ma la Triestina non si fa sorprendere. Finisce con una zuffa nei pressi della panchina ospite è un rosso diretto a Silvestro. Così cala il sipario nel modo più triste.

PORDENONE-TRIESTINA 2-4

PORDENONE (4-3-2-1): Perilli 5.5; Formiconi 6, Parodi 5, Bassoli 5, De Agostini 5.5; Misuraca 6.5 (16’ st Silvestro 4.5), Burrai 6, Buratto 5.5 (32’ st Ciurria sv); Martignago 5 (16’ st Raffini 5.5), Sainz-Maza 5; Magnaghi 6.5. In panchina: Zommers, Lulli, Berrettoni, Pellegrini, Visentin, Nunzella, Danza. Allenatore: Colucci 5.

TRIESTINA (4-3-3): Boccanera 6; Troiani 7.5, El Hasni 6, Codromaz 6, Grillo 6; Meduri 6.5, Porcari 6.5, Bracaletti 6.5; Petrella sv (13’ pt Mensah 7; 41’ st Libutti sv), Arma 7, Bariti 6.5. In panchina: Perisan, Puccini, Pizzul, Pozzebon, Castiglia, Celestri, Langwa, Acquadro, Colavecchio, Pastore. Allenatore: Sannino.

ARBITRO: Nicoletti di Catanzaro 6.

RETI: 3’ pt Misuraca; 5’ st e 27’ st Troiani, 6’ st Magnaghi, 8’ st Arma, 22’ st Mensah.

NOTE: pioggia a scrosci. Spettatori 1.900, incasso complessivo di 16.118 euro. Espulso al 45’ st Silvestro per comportamento non regolamentare ed allontanato il dirigente Milanese. Ammoniti: El Hasni, Bracaletti, Burrai, Grillo, Codromaz e Boccanera. Angoli: 6-3. Recupero: 1’, 6’.

 






 

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