Paruzzi nella “Walk of Fame” del Coni «È un riconoscimento che mi onora»

il focus
«Mi sento onorata da un riconoscimento che ha risvegliato in me i vecchi ricordi di un periodo importante della mia vita, quelli della parentesi di atleta fortemente impegnata».
È una Gabriella Paruzzi particolarmente lusingata dalla decisione della Giunta Nazionale del Coni, riunitasi al Foro Italico di Roma di inserire, su proposta della Commissione atleti, la campionessa olimpica dello sci di fondo nella Walk of Fame, con altri quattro personaggi dello sport italiano: il compianto calciatore Paolo Rossi, il pesista Alessandro Andrei, il lottatore Vincenzo Maenza ed il ciclista Paolo Bettini.
«Quella di atleta – aggiunge Paruzzi, 51 anni che, ricordiamo, ha mosso i primi passi sugli sci a Fusine mentre attualmente risiede a Camporosso – è stata certamente una esperienza molto positiva che mi ha consentito di conseguire dei risultati e soprattutto dei successi forse oltre quelle che erano le mie aspettative e chiaramente è anche con un pizzico di piacere che posso ravvivare quei ricordi che anche in seguito a l’evolversi della mia vita, ritenevo ormai assopiti».
Appesi gli sci al classico chiodo, presa dai nuovi impegni intrapresi sempre per seguire le discipline nordiche dello sci, da dirigente e spesso da dietro una scrivania sia nel contesto del Cs Carabinieri di Auronzo che nel ruolo di consigliera nazionale della Fisi, Gabriella Paruzzi è stata avvinta dalle nuove esperienze lavorative ed ora il riconoscimento l’ha portata a riassaporare sensazioni che erano state messe ne l'angolo.
«L’avere potuto seguire lo sport anche come attività professionale – riconosce la dirigente – è pure un privilegio che mi è stato concesso nella scia della carriera sportiva, una carriera che se è stata ad alto livello, oggi è mio dovere ricordare, che non è stato solo per mio merito, ma al mio successo hanno concorso tante altre persone, dai tecnici di club e della nazionale, agli ski man che mi hanno accompagnato con la loro grande competenza e che mi hanno fatto crescere. Anche a loro, appunto, in questi giorni di gioia va il mio grazie più sincero».
Gabriella Paruzzi, che si affianca nella Walk of Fame a Manuela Di Centa, è nata il 21 giugno 1969.
Ricordiamo anche che ha vinto la medaglia d‘oro della 30 km. tecnica classica alle Olimpiadi invernali 2002 di Salt Lake City (Usa). Inoltre due anni dopo, nel 2004, ha vinto la Coppa del Mondo assoluta di sci di fondo.
Insomma, una vera e propria regina dello sci italiano e non, che ora, per il Gruppo sportivo carabinieri continua a vincere con la serietà e la professionalità che l’hanno sempre contraddistinta durante la carriera agonistica, “accompagnando” ad altri successi atleti di livello mondiale come, ad esempio, la biatleta sappadina Lisa Vittozzi o i giovani emergenti del fondo come l’altro sappadino Davide Graz o la figlia d’arte, con gli sci e nell’Arma, Martina Di Centa. —
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